Il Mondo Perduto 🦖 🦕
Titolo originale: The Lost World
Autore: Michael Crichton
Prima edizione originale: 8 Settembre 1995
Prima edizione italiana: 17 Settembre 1995
Lingua originale: inglese
Riassunto
Molte zone del pianeta sono state trasformate per far fronte all’aumento demografico umano, con la conseguente estinzione di specie animali attuali. Gli scienziati per comprendere e prevenire l’estinzione studiano il passato, quello che accade milioni di anni. Nel 1980 Luis Alvarez ha presentato una teoria: i dinosauri si sono estinti a causa della caduta di un meteorite. Analizzando gli strati geologici si nota al limite tra cretaceo (K) e triassico (T) uno strato di iridio, con concentrazioni troppo alte rispetto alla media terrestre. L’iridio si trova nelle meteore e quindi è probabile che una grande meteorite sia caduta sulla Terra, causando l’innalzamento delle polveri che ha oscurato il sole con la conseguente morte di piante e animali. Nonostante tutto non è stato trovato il cratere di tale meteorite.
Nel 1993 il matematico Ian Malcolm ha esposto la sua teoria secondo la quale non è necessario che ci sia un evento catastrofico per portare all’estinzione di una specie. Le specie si stingono naturalmente, si presentano, si sviluppano e poi scompaiono nel giro di qualche milione di anni. Secondo Ian l’estinzione può essere causata dal comportamento, nel momento in cui un animale non riesce più ad adattarsi all’ambiente questo scompare.
Ian Malcolm non era morto in quell’incidente avvenuto sull’isola, i dottori erano riusciti a salvarlo. Alla conferenza a Santa Fe sulla teoria del caos agli scienziati dell’istituto si presenta con un bastone. Malcolm illustra la sua teoria secondo la quale i sistemi complessi hanno degli schemi di comportamento simili che si possono riferire alla loro comune capacità di adattarsi all'ambiente in cui si trovano. Un sistema deve sapersi adattare al limite del caos ovvero il suo adattamento non deve essere né troppo lento ma neanche troppo veloce.
Un paleontologo Richard Levine da Berkeley si alza in piedi tra gli astanti e osserva che con tutte le specie di dinosauri che c’erano sul pianeta era praticamente impossibile che tutti avessero cambiato comportamento simultaneamente estinguendosi. Propone la sua teoria secondo la quale proprio per questo fatto alcuni dinosauri si sarebbero dovuti salvare ed essere ancora presente sul pianeta. Ian risponde in malo modo che al massimo la sua può essere la teoria del mondo perduto, utilizzando uno dei termini con i qual gli scienziati si riferivano alle ere geologiche.
Dopo la conferenza Ian si incontra con Sarah Harding, una biologa che studia i grandi felini in Africa, una sua amica che gli era stata molto vicino durante la sua convalescenza in Costa Rica. Vengono raggiunti da Richard che propone di nuovo la sua teoria, dice che ha avuto delle informazioni secondo le quali in Costa Rica erano comparsi dei lucertoloni. Propone a Ian e anche a Sarah di unirsi a lui in una spedizione che avrebbe organizzato a sue spese, sta già facendo preparare delle macchine speciali al suo ingegnere Doc Thorne al fine di scoprire se le voci sono vere.
Dopo l’incidente la InGen aveva cercato di insabbiare tutto, pagando gli scienziati affinché non dicessero niente. Lo stato del Costa Rica aveva coperto gli avvenimenti per non danneggiare il turismo. La InGen era fallita dopo aver comunque smantellato tutto quello che avevo costruito e creato sull’isola, senza vendere però la tecnologia messa a punto.
In una spiaggia deserta del Costa Rica a 80 km da Panama era stato scoperto un cadavere di un animale sconosciuto. Richard si fa portare lì in elicottero con il suo amico Marty Gutierrez, biologo americano che da anni lavora in Costa Rica, era anche stato suo compagno di studi a Yale.
Atterrano sulla spiaggia ma il pilota non permette a Richard di fare fotografie alla strana carcassa. Quello che inizialmente sembrava un lucertolone non lo è. Grande quanto una mucca, con potenti zampe posteriori sembrava fatto in modo da poter camminare eretto. Richard nota qualcosa di strano e vorrebbe anche guardare la testa nascosta nella sabbia ma all'improvviso arriva un altro elicottero da cui scendono uomini in uniforme che danno subito fuoco alla carcassa, distruggendo ogni prova.
Marty racconta a Richard che ultimamente stavano cominciando a ricomparire quelle che cinque anni fa venivano chiamate "specie aberranti". Animali sconosciuti che si erano fatti vedere nei pressi di campi di soia, sembrava avessero bisogno di un’alimentazione ricca di lisina. Marty racconta che il governo era preoccupato perché insieme a queste specie di lucertoloni si era diffusa anche una specie di encefalite che colpiva gli uomini a contatto con gli animali. Il governo tende a coprire queste scoperte per paura di giocarsi il turismo. Alcuni scienziati spacciandosi per geologi erano andati ad esplorare Isla Nublar per conto di Lewis Dogson della Biosyn, una compagnia di biotecnologie. Il governo aveva fatto setacciare tutto il Costa Rica e le sue isole ma effettivamente non si poteva sapere cosa si celava nell’intricata foresta.
Dopo l’incidente la InGen si era avvalsa dell’aiuto del biologo George Baselton, eminente studioso di Stanford e considerato un’autorità in materia, che aveva confermato a tutti anche in TV di aver visitato l’isola e di non aver trovato nessuna specie estinta. Lo stesso Baselton aveva precedentemente aiutato Dogson a ristabilire la sua immagine dopo che aveva messo segretamente sul mercato prodotti geneticamente modificati.
Richard in aeroporto prima di partire vede il pilota dell'elicottero al telefono, si avvicina per ascoltarlo e sente che sta parlando proprio con Baselton, lo informa di quello che è successo, dell’animale distrutto e di aver fermato Richard da fare foto poi parla di una certa isola senza dire quale.
Richard manda un messaggio a Ian dicendogli anche lui quello che ha visto e soffermandosi sul fatto che c’era un interessante ferita femorale sulla carcasse che crede essere di un Ornitholestes.
Sono passati due anni dall'incontro di Malcom e Levine all'istituto di Santa Fe.
In un ristorante nel cuore della notte si incontrano Baselton e Dogson raggiunti da Ed James. Da due settimane James era stato assunto da Dogson per tenere sotto controllo degli scienziati e ora sta portando i risultati delle sue ultime ricerche.
Aveva osservato
Ellen Satter, paleobotanica, insegna part time all'università di Berkley
Alan Grant, paleontologo del Montana, a Parigi per conferenze
Donald Gennaro, avvocato, morto di dissenteria durante un viaggio d'affari
Dennis Nedry, della Integrated Computer System, deceduto
John Hammond, fondatore della InGen, morto nei suoi laboratori in Costa Rica
Tim, nipote di Hammond, iscritto all'università
Alex, nipote di Hammond, frequenta il liceo
Malcom, un incarico temporaneo a dipartimento di biologia di Berkeley
Levine da un anno sta organizzando una spedizione
La InGen ha da due settimane ottenuto l'autorizzazione a vendere immobili e strutture di laboratorio. Baselton chiede se nella vendita è incluso anche il sito B ma James non è sa niente.
Levine ha ordinato dei veicoli a una piccola azienda diretta da un certo Thorne Mobile Field System. Malcom periodicamente si ricava da Thorne una volta al mese e Levine tutti i giorni.
Due giorni prima Levine era partito per la Costa Rica, doveva rientrare il giorno precedente no pur figurando nell'elenco dei passeggeri del volo in partenza dalla costa Rica all'arrivo non era sull'aereo anche se aveva lasciato il suo hotel in San Jose. Richard risulta scomparso.
Baselton incarica James di trovare Levine.
Malcolm riceve un pacchetto da Richard: un brandello di cardi verdastra con cui conferma il suo avere ragione. Nel frattempo Malcolm aveva cominciato ad esercitarsi a camminare senza bastone in vista di future esplorazioni.
Richard e Diego, un uomo del posto si fanno lasciare in una delle isole private e disabitate del Costa Rica. Iniziano ad esplorare, Diego è convinto che non ci sia nessuno ma ben presto sentono il verso di uno strano un animale. Si immergono nella foresta seguendo una vecchia strada quasi scomparsa. Trovano degli escrementi di un grande erbivoro, una fiala da laboratorio rotta e delle impronte di una zampa a tre dita. Un piccolo dinosauro poi si fa vedere, lungo solo 10 cm, un Mussauro che però poi scappa al sopraggiungere di un Velociraptor. Il velociraptor viene fuori improvvisamente dalle fronde e attacca Diego portandoselo. Richard cerca di fuggire…
Richard era stato fermato dalla polizia per guida in stato di ebrezza e oltre alla multa aveva dovuto fare servizio civile, insegnando in una scuola media del Costa Rica. In una classe una ragazzina di 13 anni Kelly e il suo amico geniale di 11 Arby lo stavano osservando con interesse da tempo. Le sue lezioni sembravano non avere senso ma i due studenti gli si erano avvicinati tanto che lui aveva cominciato a mandarli a fare delle commissioni, come fotocopie, ritirare oggetti e cose così. Ultimamente Richard aveva detto loro di stare attenti a un uomo che lo stava pedinando. Una mattina che Richard non si presenta a scuola i due decidono di andare ugualmente dal Dottor Thorne, avevano programmato un'esercitazione sul campo.
Richard li aveva coinvolti in molte delle sue ricerche extra curricolari e molti argomenti che affrontava erano attinenti a quei veicoli che il dottor Thorne stava sviluppando per lui in vista della sua spedizione.
Malcom ha portato ad Elizabeth Gelman allo zoo di San Francisco il campione che Richard gli ha inviato. Questa gli fa il resoconto di quello che ha scoperto: l’epidermide sembra quella di una lucertola, capace di cambiare colore ma gli esami dello strato più profondo fanno pensare a qualcosa come un grande uccello, anche gli esami del sangue mostrano globuli rossi con il nucleo, tipici degli uccelli. Altro fatto interessante è la targhetta, con scritto “sito B”. La targhetta era anche fornita di un microchip. Elizabeth è perplessa, la targhetta indica un animale di allevamento ma altri esami hanno evidenziato come l’animale vivesse in uno stato di stress e inoltre fosse stato attaccato, la ferita presentava cellule di un altro animale. Elizabeth vorrebbe fare molte domande ma Ian se ne va testa darle una risposta.
Kelly e Arby vanno all’officina di Thorne e lo osservano mentre coordina i suoi uomini nella creazione di tutti quei veicoli e strumenti che gli aveva ordinato Richard. Thorne era un ex professore di ingegneria applicata ed era riuscito a preparare veicoli leggeri e resistenti, capaci di andare avanti anche senza benzina, laboratori ambulanti sottoforma di roulotte, postazioni per osservare muniti anche di gabbie… Era tutto quasi pronto per essere provato sul campo, esperienza che Richard aveva promesso di condividere con i suoi studenti. Quando Thorne vede i due arrivare senza il loro professore si preoccupa, sono quattro giorni che non si fa sentire, aveva detto che sarebbe andato via per una breve missione…
Usando il telefono satellitare Thorne e i due ragazzini si mettono in contatto con Richard. Lo sentono parlare poco chiaramente, è in difficoltà, dice di essere in un’isola ma non specifica quale…
Thorne e i ragazzi vanno ad indagare nell’appartamento di Richard. Trovano degli appunti sul sito B e un computer della InGen, precedentemente Richard aveva mandato Arby e Kelly ad acquistarlo ad un’asta. Arby capisce subito che Richard stava cercando di recuperare tutti quei file della InGen che la formattazione non aveva cancellato.
Beverly l’assistente di Ian gli dice che alcuni fotografi di una fantomatica rivista erano passati nel suo ufficio per fare un servizio sui matematici e avevano fatto alcune foto. Malcolm capisce subito che qualcuno lo stava spiando e avevano fotografato la mappa del mondo in cui lui e Richard avevano segnato tutti siti in cui erano comparse delle specie aberranti. I due erano ormai convinti che si trattasse del mondo perduto in una delle isole… che però non avevano segnato. Ian telefona a Richard per informarlo anche di quello che ha scoperto la dottoressa Gelman sul campione da lui inviato. Con sorpresa gli risponde Thorne, dicendogli di venire subito.
Malcolm raggiunge i ragazzi e Thorne nell’appartamento di Richard e discutono sulle cinque isole al largo del Costa Rica che lui e Richard avevano identificato come un possibile mondo perduto. I ragazzi gli mostrano come il sito B sia frequente nei file che hanno ricavato dal computer. Sembra proprio che il sito B sia un’isola e quindi una di quelle cinque che venivano definite “le cinque morti” dai locali.
Ed James è appostato sotto casa di Richard e ascolta quello che gli altri si dicono grazie alla cimice che ha nascosto. Malcom ha capito di quale isola si tratta, e l’isola Sarna.
Poco dopo se ne vanno tutti, diretti all’officina. Sarebbero partiti subito.
Thorne dice ai suoi ragazzi di preparare i documenti per il trasporto di tutti quei mezzi che aveva appena creato, sarebbero andati subito sull’isola. Arby e Kelly, si aspettavano un esercitazione sul campo pochi km da lì e il cambio di programma li avrebbe lasciati a casa. Vogliono andare con loro ma ovviamente Thorne rifiuta mentre telefona a Sarah Harding.
Sarah sta studiando le iene sul campo notturno quando riceve la chiamata di Thorne. Le dice che Richard era scomparso e che lui e Ian lo stavano andando a cercare in un’isola del Costa Rica. Le fornisce tutte le indicazioni affinché lei possa raggiungerli. Sarah era stata interrogata molto spesso durante quel periodo da Richard sui comportamenti animali ma non le aveva mai detto quale animale stesse studiando. Decide di fare i bagagli.
Nel frattempo Malcolm e Thorne stanno per partire, con il capo dei tecnici di Thorne, Eddie che sembra non credere a quello che sta per fare.
Jeff Rossiter, capo della società Biosyn incontra in segreto Dew Dodgson, il genetista senza scrupoli che lavora per lui. Noto per lo spionaggio industriale Dodgson era solito rubare nuove idee gli altri e svilupparle per poi dichiararle sue, era noto per non farsi tanti problemi con i suoi esperimenti. Chiede al capo il permesso di agire, prendere quei dinosauri che la InGen stava ancora nascondendo. Per convincerlo a lasciarlo agire gli illustra bene come stia diventando un problema nell’epoca moderna eseguire esperimenti sugli animali, sempre più persone parlavano di etica ostacolando i loro esperimenti. Con degli animali estinti creati da loro sarebbero stati più liberi nella sperimentazione e nella ricerca. Inoltre ipotizza anche un campo di caccia preistorico in cui ricchi possano tornare di nuovo ad uccidere le loro pelli. Rossiter per l’ultima volta gli da il permesso di agire.
Thorne, Malcolm ed Eddie sono arrivato in Costa Rica e passati alla dogana prendono degli elicotteri per raggiungere l’isola. Durante il viaggio il pilota dice loro che 10 anni fa circa quell’isola ora spoglia in cui stanno andando era molto frequentata da americani.
Gli elicotteri li lasciano sull’isola e se ne vanno dopo aver dato loro appuntamento per l’indomani mattina quando sarebbero venuti a riprenderli. Eddie predispone l’attrezzatura e i veicoli: una Ford Explorer munita di pannelli solari, un camper, una roulotte e una moto. L’artiglieria prevede un fucile svedese capace di sparare veleno letale.
Eddie si metto al volante dell’Explorer mentre Thorne e Malcolm lo seguono con il camper al quale è attaccata la roulotte con annessa la moto. Procedono lungo la strada abbandonata osservando la zona sulla mappa grazie al GPS. Si fermano quando Eddie scorge i resti delle zaino di Richard. Mentre sono tutti e tre ad esaminarlo arrivano dei dinosauri, dei Procompsognatus, lunghi circa 90 cm. Malcom sa che non li avrebbero attaccati, cibandosi di carogne ma avverte gli altro che il loro morso è leggermente velenoso. Decidono di proseguire.
Proseguendo oltre il cartello che indica il sito B cominciano a vedere dei dinosauri:
Triceratopi
Adrosauri
Apatosauri
Stegosauri
Mentre procedono il GPS segnala la presenza di Richard, la sua attrezzatura aveva una trasmittente. Seguendo il segnale trovano per la strada un paio di guardiole prima di una radura, una zona disboscata, circondata da costruzioni come magazzini e abitazioni. Lasciano il camper e precedono con l’Explorer per raggiungere un grande edificio.
Nel frattempo nel camper Kelly e Arby vengono fuori dal loro nascondiglio. Affamati, mangiano due panini a testa e poi esausti si addormentano.
Thorne, Eddie e Malcolm arrivati all’edificio entrano e si accorgono subito che Richard è passato di lì, trovano i resti del suo zaino e segni della sua presenza. Ci sono molte stanze che sembrano uffici, tutto l’edificio è abbandonato da anni, sommerso dalla vegetazione e funghi con evidenti segni del passaggio di animali. Malcolm spiega gli altri che questo era evidentemente il vero laboratorio di Hammond. Malcolm ha capito che era lì che venivano effettivamente fabbricati i dinosauri e non sull’isola Nublar. Il laboratorio presentato ai clienti dello zoo (Jurassic Park) era solo una messa in scena. Durante il loro tour guidato avevano mostrato loro come dal DNA si passava direttamente all’uovo fecondato ma mancavano molti passaggi che evidentemente non erano stati eseguiti nelle stanze vicine come veniva fatto pensare ma su quella stessa isola Sorna.
Proseguono all’interno dell’edificio e raggiungono i laboratori. Leggendo dei file stampati, delle comunicazioni tra colleghi tra cui compare anche il nome del dottor Wu, deducono che avevano cominciato a lasciar liberi nell’isola i piccoli dinosauri quando non riuscivano a farli crescere il laboratorio. Un’infezione sembrava uccidere i piccoli che riuscivano a nascere per questo decisero di liberarli nel loro ambiente naturale, muniti di un microchip per poi recuperarli e quindi mandarli all’altra isola, Nublar. Con enorme stupore poi si accorgono che il laboratorio è in condizioni piuttosto discrete, nonostante siano passati cinque anni. L’incredulità aumenta quando vedono una spia luminosa che indica che c’è ancora elettricità.
Nel camper Arby si connette al computer del laboratorio e, senza neanche capire come, entra nel sistema, nella rete del laboratorio. Così connesso vede le riprese dalle telecamere che mostrano vari punti del parco. Inizialmente, quando vede i dinosauri, non crede che si tratti di riprese in tempo reale, non sapeva niente, ma quando scorge Malcolm e gli altri uscire dall’edificio capisce che si tratta della realtà.
Malcom, Thorne e Eddie vanno sul retro dell’edificio per cercare la centrale elettrica e la trovano ancora funzionante perché era in realtà una centrale geotermica ancora attiva. Tornano all’Explorer e attraverso la radio vengono avvertiti da Arby, di salire in macchina. Stupiti di ritrovare il ragazzino sull’isola, decidono comunque di salire così che i tre riescono a scampare al tirannosauro di passaggio.
Arby dice poi che ha visto Richard sempre attraverso il segnale GPS e le telecamere seguire il tirannosauro in bicicletta. Thorne prende la moto e si mette sulle tracce di Richard, fino ad arrivare ad un nido di tirannosauri. Eddie e Malcom tornano al camper. Nei pressi del nido c’è anche Richard e finalmente si riuniscono. I tirannosauri non li attaccano essendo impegnati nelle cure dei piccoli così che i due possono tornare con la moto al camper.
Richard dice che era partito da solo all’improvviso per la spedizione quando aveva scoperto che lo stato del Costa Rica stava cercando i rettili per via di una nuova epidemia di encefalite e se avessero trovato l’isola avrebbero distrutto tutti i sauri. Racconta che era venuto con Diego, uno del posto, attaccato e ucciso dal velociraptor ai quali lui era sfuggito, distratti com'erano dal suo zaino. Richard aveva passato la notte su un albero poi aveva trovato quegli edifici.
Anche Dodgson e Baselton sono arrivati a Puerto Cortes, si stanno organizzando per partire, voglio raggiungere Richard e scoprire quello che stava facendo la InGen, rivelandolo a tutti attraverso una pubblicazione scientifica. Dodgson aveva bisogno dei consigli di Baselton per sapere come comportarsi di fronte al pubblico e quindi ottimizzare i suoi guadagni come sempre.
L’assistente di Dodgson, Howard King, presenta loro, Gandoca, il cugino di Diego, sa dove Diego ha portato Richard, sull’isola Sorna dice. Dodgson convince Gandoca a portarli sull'isola con il suo peschereccio seduta stante, grazie a una buona ricompensa.
Richard monta un’impalcatura alta 5 m progettata da Thorne e costruita da Eddie, per poter osservare i dinosauri. Ci salgono e vedono tutta la vallata, contano una dozzina di specie introdotte artificialmente, la prima generazione che ha dato vita alla seconda. Malcolm è convinto che tutto questo possa essere utile ai suoi studi sulla teoria dell’estinzione.
Malcolm si accorge che i dinoauri che stanno osservando non sono del tutto sviluppati, per Levine dipende dal fatto che hanno uno spazio limitato ma Malcolm non ne è convinto.
Sarah arriva a Puerto Cortes e non trova nessuno elicottero disposto a portarla sull’isola. Va al porto cercando imbarcazione e si imbatte in Dodgson e King. Dodgson dice di stare andando anche lui da Richard, è un suo amico, per portargli dell’attrezzatura, stanno infatti caricando una Jeep. Gli avrebbero dato un passaggio sul peschereccio.
Howard King era solo un ricercatore fallito della Biosyn quando Dodgson lo assume come sua assistente nello spionaggio industriale.
Sarah non conosceva la Biosyn e quando Dodgson le dice di lavorare sulla bioingegneria ed essere amico di Ian, stenta a crederci, Ian non amava quel campo. Dodgson si assicura che nessuno sapeva che Sarah era venuta lì e poi la butta in mare.
Osservando i dinosauri Richard e Ian sono soddisfatti nel nontare una simbiosi interspecifica: gli apatosauri, dotati di scarsa vista e grandi dimensioni, collaboravano con il parasauri, dotati di vista acuta e piccole dimensioni, si muovevano insieme aiutandosi a vicenda.
Gli apatosauri avvisati infatti dai parasauri dell’avvicinarsi di alcuni Velociraptor si mettono in formazione di difesa proteggendo i parasauri. Gli apatosauri schioccando le loro lunghissime pesanti code scoraggiano i predatori. Tutti tranne Richard scendono dall’impalcatura e tornano al campo.
Malcolm dice che non è un primo cambiamento a far estinguere gli animali, un cambiamento come le glaciazioni lo possono sopportare, cambiando comportamento e rimanendo al limite del caos però quando la glaciazione termina e si ritorna allo stato iniziale gli animali non sopportano un ulteriore cambiamento e quindi si estinguono.
Sarah riesce a raggiungere la riva con grande fatica, il peschereccio è già arrivato ma non c’è più nessuno. Sviene alla vista di un grande dinosauro dopo aver notato le impronte dei Velociraptor.
Baselton dice di non aver visto niente, omertoso, King invece è preoccupato nell aver visto il suo capo Dodgson buttare Sarah giù dalla nave ma nessuno dei due sembra farsene un problema. Il piano è di stare sull’isola alcune ore, recuperare campioni di uova di ogni specie e poi ripartire subito. Dodgson aveva fatto dei rilevamenti satellitari grazie quali era riuscito a mappare l'isola segando la posizione dei vai nidi.
Richard sull'impalcatura osservando i parasauri li sente scambiarsi dei versi e prova a imitarli con il risultato che alcuni di essi cominciano a marciare verso di lui sulla piattaforma. La raggiungono, lo guardano e poi proseguono in fila indiana inoltrandosi nella foresta.
Nel camper Malcolm parla di evoluzione ai ragazzi quando viene chiamato da Richard che lo invita ad andare a vedere quello che ha scoperto. Richard scende poi dall’impalcatura per indagare.
Sarah si risveglia e trova di fronte a sé uno stegosauro. Inizialmente pensa che sia finto ma poi si convince di quello che vede e ripensa a Malcom quando nei deliri degli antidolorifici nominava vari dinosauri.
Sarah procede nella giungla sperando di trovare i suoi e si imbatte in alcuni dinosauri piccoli e verdi inseguiti da altri predatori più grandi tigrati. Assiste alla scena di caccia e poi prosegue il suo cammino preoccupata.
Malcom, Thorne e Eddie sono sull'Explorer, stanno andando da Richard quando Malcom sente un rumore, gli sembra di aver sentito un motore. Nel frattempo Arby via radio li avvisa che ha visto qualcuno muoversi nella foresta. Si connettono alle telecamere e vedono Sarah. Eddie sgancia la moto e va a vedere cosa combina Richard che nel frattempo non risponde alla radio mentre Malcolm e Thorne vanno a recuperare Sarah.
Eddie raggiungere la piattaforma, Richard non c'è ma le impronte indicano che è entrato nella foresta seguendo alcuni dinosauri. Eddie lo trova mentre osserva i parasauri riuniti in un determinato punto per urinare e defecare. Dopo che se ne furono andati arrivano subito i compi, che si mettono a mangiare tutti gli escrementi. Richard vuole prendere un campione di feci ma mentre lo fa viene morso da un compi alla mano e all’orecchio. Eddie lo porta via.
Baselton, Dodgson e King trovano il primo nido, sono maiasauri, grandi ma innocui erbivori. Dodgson aziona una macchina che produce un suono sgradevole, i dinosauri infastiditi si allontanano e gli altri due prendono delle uova. Tutto fila liscio e se ne vanno.
Eddie cerca di curare Richard, che non ne vuole sapere di tornare alla base, rimarrà sul impalcatura.
Kelly fa conoscenza con la sua amata Sarah mentre gli altri si accorgono della Jeep rossa che si muove nella foresta con a bordo gli intrusi.
Dodgson guida gli altri due al prossimo nido, avrebbero fatto come con quello precedente: Dodgson avrebbe emesso quel suono stridulo e fastidioso per allontanare i dinosauri dando il tempo agli altri due di rubare le uova. Questa volta si trattava però di tirannosauri. Quando i tirannosauri si allontanano infastiditi, King prende impaurito un uovo ma mentre Baselton esita. Poi il suono si interrompe, si è staccato un filo a quella macchinetta. Un tirannosauro si avvicina e mangia Baselton. Gli altri due fuggono con la Jeep ma vengono ben presto raggiunti dai due bestioni che bloccano la strada su cui si trovano. Dodgson sterza inoltrandosi nella foresta ma trova un precipizio. Ferma l’auto, scenda e precipita...
Richard è ancora sull’impalcatura, i ragazzi rimangono nel camper mentre Eddie in moto e gli altri con l'Explorer si dirigono verso il nido dei T-Rex: trovano due piccoli appena nati. Uno è ferito ad una gamba ma questo non impedisce di arpionare lo scarpone di Eddie senza fargli male. Sentendo i ruggiti dei genitori in arrivo capiscono che è meglio muoversi da lì per andare a cercare Dodgson. Malcom e Thorne dicono ad Eddie di uccidere quel piccolo ferito, non avrebbe speranze. Eddie è scettico quando gli dicono che non sarebbe comunque sopravvissuto.
Malcolm è preoccupato che ora il sistema possa precipitare nel caos, con un piccolo ucciso e un uovo rubato il sistema è stato contaminato.
King si risveglia nell’auto in bilico in cima alla scarpata e vede Dodgson fermo immobile in fondo. King mette in moto e se ne va diretto al peschereccio. Vede l’auto con Malcolm a bordo…
Nel frattempo Malcolm e gli altri vengono avvertiti da Arby che Eddie è tornato al camper con un piccolo di tirannosauro.
Si ritrovano tutti nel camper tranne Richard ancora in cima la piattaforma ma comunque connesso via radio e camera osserva la scena e il piccolo ferito. Decidono di curarlo, Eddie non ha avuto il coraggio di abbatterlo. Pensando alla sua crescita ideano una fasciatura fatta di resina, alluminio e gomma da masticare, affinché si possa naturalmente staccare quando il piccolo sarebbe cresciuto. Richard parla in privato con Thorne e gli dici di raggiungerlo con i ragazzi e con Eddie e lasciare il camper il più presto possibile.
Eddie, Thorne, Arby e Kelly raggiungono così Richard sulla piattaforma e osservano insieme a lui l'area sottostante, assistono a un attacco mal riuscito di Velociraptor ad un branco di trinceratopi.
King è costretto ad abbandonare la macchina , la strada è occupata da un gruppo di Pachycephalosaurus, neanche troppo amichevoli appena lo vedono. King stava cercando di raggiungere il peschereccio ma si perde quando per evitare i dinosauri è costretto a inoltrarsi nella giungla. Dalla piattaforma lo vedono, lo sentono anche i Velociraptor che lo attaccano e mangiano.
Dodgson caduto nel precipizio si risveglia, non era morto ma così lo credevano i compiti che lo stavano letteralmente mangiando. Riesce ad alzarsi e a rifugiarsi in una baracca di lamiera dove si addormenta dopo aver scoperto che nell'isola c'è ancora elettricità.
Nel camper Ian e Sarah parlano dei dinosauri presenti su quell’isola e sono d’accordo nel dire che ci sono troppi predatori in rapporto agli erbivori. Poi cominciano a chiedersi con che cosa venissero nutriti i piccoli al laboratorio e accendendo il computer a cui si era scollegato Arby scoprono che gli erbivori venivano nutriti con vegetali triturati mentre i piccoli carnivori con carne di capra triturata. Entrambi di scienziati rimangono inorriditi.
Sarah completa l’ingessatura al piccolo T-Rex e poco dopo arrivano i suoi genitori, hanno capito che il piccolo e lì e cominciano a girare intorno al camper furibondi. Sarah decide di darglielo e lo fa passare attraverso la finestra. I genitori lo prendono e lo risvegliano dalla morfina ma poi invece di andarsene cominciano ad attaccare il camper e lo spingono verso il precipizio lì vicino alto più di 100 m. Il camper scivola giù ma rimane attaccato al bordo del precipizio tramite l'aggancio alla roulotte. I tirannosauri cercando di spingere giù anche la roulotte come a voler liberare il campo.
Nel frattempo sulla piattaforma Richard e Thorne discutono di quello che sta succedendo, hanno visto la scena sulle telecamere e Thorne decido di andare a salvarli partendo con l’Explorer.
L'Explorer si schianta nel percorso accidentato e Thorne prendere la Jeep rossa abbandonata proprio lì da King. I tirannosauri se ne vanno appena Thorne sopraggiunge con la Jeep. Fissa la roulotte a un albero grazie al cavo della jeep. Il camper si sta per sganciare dalla roulotte, c'è poco tempo ma riesce a salvarli anche grazie a Sarah che è molto collaborativa e forte mentre Ian è ferito.
Sarah nella roulotte somministra della morfina a Ian per medicargli la ferita alla gamba mentre lui non fa altro che sproloquiare sulle dinamiche dell’estinzione degli animali.
Nel frattempo sulla piattaforma Richard e Arby si accorgono che i Velociraptor stanno venendo verso di loro, passano sotto l’impalcatura, sentono l'odore e alzando lo sguardo li vedono: cominciano a salire. Richard si fa prendere dal panico e è di poco aiuto, Eddie cercando di difendere i ragazzi cade di sotto e viene mangiato. Richard non riesce a tenere Arby anche lui cade ma finisce sulla gabbia di protezione che era agganciata all'impalcatura. Arby entra nella gabbia e scampa ai raptor che però spingono la gabbia e la portano nella foresta. Thorne arriva con la Jeep, fa salire Richard e insieme inseguono i Raptor e la gabbia. Sarah arriva con la moto e prende Kelly, le da il fucile, avrebbe sparato lei., inseguono gli altri. Malcolm è rimasto nella roulotte.
Sarah con la moto insegue il raptor al quale fra le zanne era rimasta impigliata la chiave della gabbia in cui era chiuso Arby. Lo inseguono attraverso un branco di apatosauri finché Kelly non riesce a sparargli e ad abbatterlo. Sarah recupera la chiave.
Nel frattempo Richard guida la Jeep inseguendo i Velociraptor fino a raggiungere il loro nido, li hanno portato il cadavere di Eddie e la gabbia con Arby. Osservando il nido lo trovano completamente disordinato, caotico, come se i Velociraptor non fossero riusciti ad organizzarsi, non c’è una gerarchia ne rispetto alcuno, lo dicono a Malcolm che subito comincia pensare alla causa in un sogno indotto dalla morfina: i dinosauri ricreati geneticamente non sono stati istruiti dai genitori in quanto non li hanno avuti. In natura ogni generazione viene istruita dalla precedente per quanto riguarda il comportamento sociale e qualsiasi altra nozione appresa nel corso dell’evoluzione. Questi Velociraptor non sapevano come organizzarsi in quanto non avevano ricevuto istruzioni. Una bizzarra cosa che notano sono degli scheletri di apatosauri proprio lì nel nido. Senza scendere dalla Jeep recuperano la gabbia e scappano verso la roulotte inseguito dai Raptor famelici e arrabbiati.
Richard e Thorne in un momento di difficoltà, con un Raptor sul tetto di tela della jeep, vengono aiutati da Sarah che sopraggiunge con la moto, Kelly spara e abbattono il Raptor che li stava attaccando. La moto procede ma la jeep si spegne, finita la benzina. La roulotte è in cima a una salita, non ce l’avrebbero mai fatta. Guidano la Jeep verso il laboratorio dove c’era una pompa di benzina nei pressi dello spaccio vicino alle abitazioni del personale. Nel frattempo Sarah raggiunge la roulotte attanagliata da altro Raptor. Riescono ad entrare, prendono Malcolm completamente fuori uso a causa di morfina. Grazie a un’arma chimica che provoca una temporanea paralisi riescono mettono fuori combattimento i Raptor, salgono sulla moto e vanno verso gli edifici.
Si ritrovano con gli altri nei pressi della pompa di benzina, nello spaccio vicino al laboratorio. Sarah presta le prime cure a Arby mentre Thorne li informa che un elicottero sarebbe arrivato entro due ore ma dovevano raggiungere la costa dove sarebbero stati prelevati. Per raggiungere la costa però bisogno di benzina. Thorne esce allo scoperto, nello strano silenzio, esamina le pompe di benzina e capisce che sono vuote. Poi scopre che non c’erano serbatoi interrati, ma bidoni. Non ne vede molti li vicino e facendo dei rapidi calcoli ipotizza che vi fossero comunque delle scorte da qualche parte.
Thorne si accorge di essere osservato da una coppia di carnosauro, solo che con grande sorpresa scopre che sono capaci di un mimetismo eccezionalmente veloce, riescono a confondersi benissimo con l’ambiente circostante. Sarah dallo spaccio li vede solo dopo aver acceso la luce, il cambiamento di luminosità circostante provoca un adattamento automatico della loro pelle che richiede alcuni secondi. Grazie a questo fatto Sarah per allontanarli accende e spegne velocemente la luce così che questi non riuscendo ad adattarsi all’ambiente si innervosiscono e se ne vanno. Thorne riesce a rientrare nello spaccio, non c’è benzina. Mentre mangiano qualcosa, cibi in scatola trovati li, Malcolm dice che probabilmente gli apatosauri erano morti e poi trasportati dal fiume e i Velociraptor si erano stabiliti intorno alle carcasse per avere una fonte di cibo facile. Comunque restava sempre il fatto che in quell’isola c’erano troppi predatori e gli animali non invecchiavano, i dinosauri non arrivavano a maturità, c’erano troppi apatosauri morti. Secondo Ian la risposta a tutto questo è una sola: prioni. Ma non spiega cosa intende. Manca ormai un’ora all’arrivo dell’elicottero, c’è un assoluto bisogno di benzina per poter raggiungere il luogo di raccolta.
La mattina seguente un gruppo di maiasauri si avvicina alla Jeep e la distrugge senza un apparente motivo. L’uovo che era stato preso da Dodgson esce e rotola via. Il problema della benzina è in parte risolto, non c’è più la Jeep. Sarah va a recuperare l’Explorer con la moto, la trova circondato da pachicefalosauri.
Nel frattempo Dodgson si sveglia, esce dalla baracca e trova uno zaino (probabilmente quello di Diego) al cui interno c’è una radio, si connette e ascolta Thorne parlare con Sarah.
Kelly suggerisce di guardare quello che sta succedendo tramite le telecamere e si connette con il computer dello spaccio alla rete.
Sarah si è avvicinata all’Explorer ma si è dovuta nascondere sotto in quanto i pachicefalosauri erano nervosi e sembravano volerla attaccare, giravano intorno all’auto senza lasciarla uscire. Improvvisamente se ne vanno. Poi arriva Dodgson, Sarah da sotto lo afferra per le caviglie e lo fa cadere con grande sorpresa di lui che pensava di averla uccisa. All’arrivo di un tirannosauro, anche Dodgson cerca di nascondersi sotto la macchina ma Sarah lo spinge fuori, il tirannosauro lo prende e lo porta via, senza ucciderlo. Sarah sale sull’auto, la metto in moto e parte per raggiungere gli altri quando sente che l’elicottero sta arrivando.
Sarah cerca di raggiungerlo, senza passare per lo spaccio, sarebbe andata a prenderli dopo ma non fa in tempo, non vedendo nessuno l’elicottero se ne va. Prima di tornare dagli altri Sarah si ferma, vede il tirannosauro con in bocca Dodgson, che ancora se lo tiene fra le fauci.
Allo spaccio Richard comincia a preoccuparsi, ha capito che durante la notte non erano stati attaccati da raptor o altri perché quello era il territorio dei carnosauri ma questi durante il giorno se ne sarebbero andati, non riuscendo a stare sotto la luce diretta. Si sta facendo sempre più giorno e infatti all’improvviso un Velociraptor spalanca la porta.
Kelly trova grazie al computer una rimessa delle barche, con le telecamere vede che c’è un motoscafo vicino a quale ci sono due bidoni di carburante.
Mentre Thorne e Richard cercano di tenere fuori i Velociraptor che sempre più numerosi cercano di entrare Kelly cerca di trovare una via d’uscita. Quando il computer sembra troppo complesso per le sue possibilità si focalizza sul cavo che lo alimenta e scopre che passava attraverso un tunnel nascosto da un pannello, lo toglie rivelando una via d’uscita. Quando i Velociraptor riescono ad entrare allo spaccio non trovano più nessuno.
Attraverso il tunnel sbucano fuori incontrandosi con Sarah che con l’Explorer li porta alla rimessa delle barche dove trovano il motoscafo.
Il tirannosauro porta Dodgson al nido, sarà il pasto vivo dei piccoli tra i quali c’è anche quello con l’ingessatura.
Sul motoscafo, Thorne, Richard, Ian, Sarah, Kelly e Arby riescono finalmente a trarre un sospiro di sollievo, sono riusciti ad andarsene. Richard è ancora convinto che con quel mondo perduto che ha trovato potrà spiegare l’estinzione. Sarah però gli fa presente quello che lei e Ian hanno scoperto: avevano dato latte di capra ai piccoli carnivori neonati e poi quando crescevano gli avevano dato carne di capra triturati. Sarah gli spiega come negli zoo non si usano mai alimenti con carne di capra o pecora in quanto possono portare delle infezioni, portate dai prioni aggiunge Ian.
Ian spiega che un prione è un agente patogeno che riesce ad infettare l’ospite solo se viene ingerito. Il laboratorio dopo avere nutrito i dinosauri con una partita di mangime infettato, pensava di averlo debellato ma evidentemente si sbagliava. Dato che poi il prione viene passato da un ospite all’altro anche con le feci, i compi mangiandole e poi mordendo altri l’hanno diffuso per tutta l’isola. Il prione fa sì che la mortalità sia alta e che quindi ci sia un più alto numero di carnivori.
Ian comincia a parlare come suo solito e si chiede se gli umani siano la causa della prossima estinzione. Kelly è un po’ sconcertata da quelle parole allora Thorne la rassicura, tutto quello che l’uomo crede come vero nel presente sarà probabilmente visto come ridicolo in un futuro più prossimo. Le consiglia quindi di concentrarsi sulle cose semplici come il fatto che sono riusciti a sopravvivere.
Commento
⭐️ (1/5)
Cominciamo dalla fine, dai ringraziamenti, che poi chi staresti ringraziando? In alto c’è scritto ringraziamenti ma poi sotto lo scrittore fa tutto tranne che ringraziare qualcuno.
Lo scrittore dice che nonostante il romanzo sia un’opera di fantasia ha attinto al lavoro di studiosi di varie discipline e poi elenca i nomi (non ne conosco neanche uno) poi fa presente che le opinioni espresse sono comunque le sue e non le loro. Infine aggiunge, testuali parole: “in ogni caso un secolo e mezzo dopo Darwin quasi tutte le teorie sull'evoluzione sono ancora oggetto di accesi dibattiti”. E allora? Non capisco perché prima mi dici che tutto quello che hai detto di scientifico lo hai preso in modo caotico da studiosi poi dici: ma no, sono solo cose mie. Infine si giustifica in anticipo dicendo che non è il solo, non è certo l’unico che contesta le teorie di Darwin. Ma poi mi chiedo in quale punto ha contestato Darwin? Malcolm cita in una digressione Darwin ma non lo contesta, è stato nominato per parlare dell’evoluzione ma il tema principale del libro non è l’evoluzione in se ma le estinzioni e quindi la capacità di evolversi sempre rapportata all’evitare l’estinzione. Darwin è stato nominato una sola volta e niente male di lui è stato detto. Si è parlato male di Grant, quel personaggio, io paleontologo nel primo libro, che poi non si è presentato nel secondo, con mio grande disappunto. Viene detto che Alan Grant non ci aveva capito niente di dinosauri, in quanto continuava a dire in giro per il mondo che i dinosauri si confondono nella tempesta, Malcom dice che invece non ha ragione. Ma se così dicesse, vuol dire che Grant è diventato matto perché nel primo libro non faceva altro che cercare di sfuggire al tirannosauro nella tempesta e l’aveva visto benissimo che non si distraeva con i fulmini. Altra cosa che cozza con il primo libro è questo fatto che il tirannosauro ti vede o no se ti muovi. Tutto il primo libro (e il primo film) sono stati a dire: se non ti muovi il tirannosauro non ti vede. E sempre Grant è stato testimone di questo fatto sempre nello scontro sotto la tempesta. Adesso viene fuori che non è vero, sono false nozioni e i dinosauri ti vedono lo stesso. Quindi sembra che il dibattito venga fatto sulle cose scritte precedentemente dallo scrittore che vengono screditate da lui nel secondo libro. Questa cosa effettivamente non si può sapere, noi abbiamo i resti dello scheletro, come possiamo capire se un dinosauro ci vedeva bene o male? Dato che si tratta solo di fantasia decidi, ci vede o non ci vede? Decidi e mantieni la scelta. È un’opera di fantasia quindi tutta la scienza inserita a caso lascia il tempo che trova.
La pseudoscienza
Se da una parte mi dici: ecco due tirannosauri che fanno questo e quell’altro nella pagina dopo non puoi pretendere che io credo alle nozioni scientifiche che riporti. Quindi puoi fare benissimo a meno di riportarle. Non si può pretendere di far credere al lettore determinate cose scientifiche scritte in un ambito di fantasia. Lo stesso succede nel “Codice Da Vinci”, soprattutto ma anche negli altri libri di Dan Brown. Il sensazionalismo, cercare di scioccare il lettore con delle nozioni che vengono date per vere in mezzo ad una fiction. Se stiamo leggendo un libro che è un racconto e non un trattato scientifico non si deve credere a quello che c’è scritto, e lo scrittore se la deve finire di far finta di svelare segreti scientifici. Troppe digressioni, troppi momenti in cui si parla facendo finta di essere l’autore di un testo scientifico. Siamo nel mezzo di un’isola inventata piena di dinosauri, come potrei solo credere a qualcosa che mi vieni a scrivere tra quelle pagine? Non è possibile.
Malcom
Ho trovato veramente noioso Malcom per la seconda volta, e l’avevo detto nel commento al primo libro, quando avevo anche scritto che era stato uno sbaglio ucciderlo perché è il personaggio preferito dello scrittore. L’ha ucciso non pensando di scrivere altri capitoli e all’occasione infatti ecco che è risorto (lasciatemelo dire, in stile telenovela). Malcolm serve ad aumentare l’ampiezza del libro perché quando si mette lì a parlare passano le pagine senza che succeda niente. Obiettivamente, chi si porterebbe un matematico in una spedizione tanto pericolosa? Malcom è lì solo per parlare di tutte quelle cose che lo scrittore voleva dire. Ma possibile che nel mezzo di una spedizione in mezzo ai dinosauri che stai per morire eccetera eccetera uno si mette a parlare dell’evoluzione, delle scoperte, delle cazzate che fa l’uomo… Non ha senso, non è credibile, ecco che quelle digressioni stemperano il ritmo. Malcolm è un personaggio completamente inutile che rappresenta lo scrittore, è suo avatar per inserirsi nella scena. Ma non per agire e incontrare i dinosauri (come fare io) ma per fare la sua lezione di scienza fai da te. Anche questa volta Malcom si fa male, ha bisogno della morfina e grazie alla morfina gli viene concesso di parlare parlare e parlare. Noiosissimo e inutile. Già il libro ha una grave mancanza di trama, poi la debole trama viene appesantita da questi momenti in cui si mette in pausa… È come se guardando un film si fermasse la scena e un personaggio si mette lì a fare il professore. Che noia.
I ragazzini, no per favore
Quando ho letto le prime pagine in cui Arby e Kelly venivano presentati, ho capito subito che sarebbero andati a finire tra i dinosauri e che ovviamente sarebbero sopravvissuti. Il problema è anche che tutto il contesto e le azioni intorno a loro sono state costruite per trovarli, per trovare altri due ragazzini da portarsi dietro. E mi riferisco a questo: Richard ha incontrato questi due ragazzini facendo supplenza come servizio civile obbligatorio per aver preso una multa guidando la sua Ferrari. Mentre faceva le supplenze nel frattempo preparava le attrezzature per andare sull’isola e notando che questi due (ovviamente) erano intelligentissimi chiede loro di aiutarlo e li portava in officina (ma per favore). Ma non vedete come l’incidente con la macchina e quindi il servizio sociale a fare le supplenze sono stati creati dopo per fare in modo che lui trovasse questi due? È una forzatura, non scorre perché si vede che la storia va al contrario, ci devono essere questi due allora poteva essere che… Ma il problema più grave sono loro due in sé, perché? Perché? Ma come ti viene in mente di metterci due mocciosi irritanti e sapientoni che sono certamente intelligentissimi. Non capisco se viene fatto per dire: “ragazzi questo libro è anche per i bambini”, oppure “ragazzi, i bambini sono i più intelligenti”. Anche questa volta si viene a trovare una situazione in cui i grandi non capiscono un cazzo di computer e ci si salva solo grazie a questi due bambinetti che si mettono un attimo davanti allo schermo e capiscono tutto. Ah, senza di loro sarebbero morti tutti. Che gran peccato, rovinare la trama (già debole) con dei personaggi tanto inutili e irritanti, tra Malcolm e questi due non si capisce che diavolo è successo allo scrittore. Già mi avevano dato enormemente fastidio i nipoti di Hammond, inseriti a forza forse perché lo scrittore doveva dedicare il libro ad un figlio.
Muoiono solo gli stupidi
Un’altra cosa piuttosto interessante e alquanto raccapricciante è che sono morti solo i cattivi e gli “stupidi”. Tra i buoni è morto solo il povero Eddie che si è detto non ha fatto l’università, Eddie subito etichettato come uno che lavora ma non studia, ecco che è l’unico buono che muore. Gli altri che sono delle persone cattive e brutte e sconsiderate muoiono tutte nel peggiore dei modi. Gli altri intelligenti, bravi, buoni e altruisti sopravvivono. Ma analizziamo un attimo i buoni. Sarah studia i felini in Africa ma si rivela poi una specie di Rambo. Ma poi perché viene chiamata lì? È strano che in una missione del genere venga chiamata una donna che studia i felini. Abbiamo già detto che Malcom non c’entra niente, perché qualcuno si sarebbe portato un matematico? A questo punto portati anche un poeta. Poi abbiamo i due tecnici ovvero Thorne e il suo assistente. Thorne è super intelligente perché è un professore innovativo, capiva tutto e ha lasciato l’università perché non capivano bene tutte le sue aspirazioni e scoperte. E infine abbiamo il motore, Richard, colui che ha interesse e soldi. È un ricercatore ovviamente ha studiato, ha i soldi e vuole andare a trovare i dinosauri. Ma c’è forse un messaggio subliminale? Se studi sopravvivi nell’isola?
Personaggi: nuove pedine
Per quanto riguarda lo studio dei personaggi ho notato esattamente come nel primo libro una completa insensibilità, personaggi che sono come pedine messe lì per parlare e muoversi sulla scacchiera fatta dall’isola. Non ci si affeziona, appena vengono mangiati il lettore dice: e allora? Non ce ne frega niente se soffrono, se sono appesi a un burrone oppure se perdono l’elicottero della salvezza. Non crescono psicologicamente, sono esattamente delle pedine di plastica, manichini, hanno delle caratteristiche semplici date solo dal lavoro che fanno e dalle loro abilità scientifiche. I cattivi sono sempre spinti da motivi economici, sono così spietati che hanno comportamenti insensati. I buoni invece hanno solo motivi scientifici, sono andati lì per studiare.
Con mio grande disappunto ho trovati abbandonati tutti i personaggi vecchi tranne Malcom che era esattamente l’unico che andava abbandonato. Mi è dispiaciuto di non rivedere i due principali, Ellie ed Alan, non si è fatto altro che dire che Alan non aveva capito niente di dinosauri e che Ellie si era fatta una famiglia… Almeno si poteva dire che stavano insieme, invece no. Perché? In una serie mi aspetto di ritrovare i personaggi di prima, niente, solo delusione. Nuovi personaggi, nuovi manichini. Malcom risulta essere la colonna portante di questa serie tanto che me lo sono ritrovato anche quest’estate nel secondo film di Jurassic World. Eccolo lì che non fa altro che parlare. Poi mi vai a sostituire i personaggi ma con delle copie perché c’è lo studioso (Levine-Grant), c’è la donna super intelligente (Sarah-Ellie) e mezza studiosa e ci sono i due ragazzini uno maschio una femmina che sono bravissimi (Kelly-Lex, Arby-Tim) e se vogliamo fare un’altra analogia (meno stretta) abbiamo l’uomo di un altro campo, (Thorne-Muldoon, il primo è un esperto di macchinari potenti, il secondo è un esperto di animali selvatici). Ecco che sono sempre tutti legati insieme da Malcolm. Manca solo una copia di Hammond! Hammond, quello era un grande personaggio, hai sbagliato lì ad ucciderlo!
Una stella spelacchiata
L’unica stella che concedo è per l’idea di base, così come nell’altro libro mi era piaciuta sicuramente l’idea del parco dei dinosauri creati dalla resina eccetera eccetera anche qui ho trovato interessante l’idea dell’isola vicina in cui c’erano i laboratori, dove ci si occupava di creare effettivamente i dinosauri che poi venivano mandati all’isola Nublar. Stupenda come idea, la giungla in cui si trova il laboratorio abbandonato, con i rampicanti… mi ha ricordato molto Lost, quella sensazione di ritrovare un loco usato molti anni prima con la sorpresa di chi arriva. Peccato che poi non viene sfruttato a dovere.
Note dolenti
Mi chiedo: perché in un sito di ricerca sono venduto dei souvenir? Altra pecca, le telecamere, ma possibile che quegli scienziati hanno messo un impianto di telecamere in tutta l’isola e che queste funzionano ancora? Questo è un espediente narrativo perché faceva comodo allo scrittore, sarebbe stato impossibile muoversi e conoscere la posizione di tutto e tutti senza telecamere. Ma sono credibili? A me sembra un po’ troppo forzato. Una rete di telecamere ovviamente scoperta da ragazzini che si rivela utile e quasi vitale per i nuovi arrivati... puoi le telecamere funzionano dopo sei anni invece la macchina elettrica nuovissima esce in un giorno di pioggia e va ko per un cortocircuito! Beh… Sembra quasi una critica alle auto elettriche, se basta un goccio di pioggia per mandarle fuori uso…
Movie friendly
Il libro sembra scritto apposta per essere trasposto in un film. Ancora una volta come il “Codice Da Vinci”, un libro che sembra più una sceneggiatura, povero di sentimenti anzi totalmente privo in cui vi sono annotate solo le frasi, i movimenti e lo sviluppo delle azioni. Non c’è un flashback, non c’è una storia pregressa, la trama è lineare e semplice, liscia e noiosa. Effettivamente succedono pochissime cose:
1. Richard vuole andare nell’isola
2. Richard va nell’isola
3. Arrivano tutti gli altri buoni
4. Arrivano i cattivi
5. Muoiono i cattivi
6. Fuggono i buoni
Ma poi il motivo, Richard vuole andare nell’isola non per guardare i dinosauri, no ma per studiare le estinzioni! Ma non sentite quanto è stirato questo motivo? Ma se vieni a sapere che c’è un’isola piena di dinosauri, non basterebbe quello come motivo?
Le pecorelle
Posso capire che errare è umano ma qual è la causa del disastro in quell’isola? Hanno dato da mangiare ai piccoli dinosauri carne di capra. Sarah appena lo scopre dice subito: ma come facevo a non sapere che gli alimenti di carne di capra possono essere portatori di un virus! Lo sanno tutti gli zoo dice. Allora in quest’isola in cui sono stati spesi miliardi, non si sa neanche quanti, perché non solo uno prendi un’isola e ci costruisci una città con le migliori tecnologie e assumi i più facoltosi scienziati....poi fanno una cazzata del genere che anche il più stupido zoo di periferia non farebbe? Non solo hanno fatto una cazzata ma sono anche stati sfigati perché ecco che è arrivata proprio la partita con i prioni. Mi chiedo poi anche un’altra cosa, viene detto che ai piccoli rettili veniva dato il latte. Ma è vero? È venuto fuori che in quel laboratorio quando nascevano i piccoli rettili li nutrivano con il latte di capra. A me è suonato subito un campanello d’allarme: rettili che bevono il latte? Come è possibile? Da tutti i miei studi sapevo che il latte era una prerogativa dei mammiferi che allattavano i piccoli, mentre i rettili come gli uccelli nascendo dalle uova avevano tutto un altro sviluppo. Ecco quindi che sembra che ci sono proprio delle informazioni scientifiche completamente sbagliate presentate come vere. Altro che contestazione di Darwin.
Conclusione
Ecco il motivo per cui ho tolto 4 stelle:
-1 le digressioni pseudoscientifiche
-1 i ragazzini noiosi intelligentissimi
-1 Malcom resuscitato
-1 la trama inesistente
Ultima cosa che non mi è piaciuta assolutamente è quando hanno detto: spara a quel piccolo tirannosauro con la gamba rotta! Ma cos’è questa improvvisa crudeltà?! Fortuna che poi Eddie lo ha salvato. Sembra però strano che comunque tutti questi grandi scienziati amici degli animali, non hanno pensato a dargli una possibilità, ad una semplice soluzione come quella di mettere un gesso! Tutte scene.
Ossa
Sembra proprio che ci sia un altro libro “I cercatori di ossa” (Dragon Teeth, 2017) postumo.
I libri postumi mi danno un senso di tristezza infinita. Ho criticato molto questo libro in questo mio commento ma sempre con il massimo rispetto per questo scrittore che ha creato un enorme business legato ai dinosauri. Le sue idee sono senz’altro innovative e cinematografiche, senza dubbio. Nonostante tutto ho espresso semplicemente quello che pensavo sui libri, non potevo certo far finta di dire che era un libro meraviglioso perché comunque non lo è. Questo libro senza il precedente non avrebbe avuto il minimo senso, è fortemente aggrappato alla prima storia anche se la sdegna senza darle il giusto peso. Ma che senso ha leggere un libro postumo? Vedremo, probabilmente lo leggerò perché fa parte del mio progetto Jurassic Park in cui mi sono mi sto impegnando a riassumere confrontare e commentare libri e film di questa serie però vedere annotato vicino al titolo di un libro la parola postumo è sempre fonte di grande tristezza.
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