Topo 🐭 3281

 

 

 

Topo 🐭 3281

 

 

Pippusai, Topotoro e la grande onda

 

Pippo è un bravo disegnatore e viene mandato da Basettoni a dipingere il Fuji. Lungo la via viene aggredito da Gambadilegno e Sgrinfia e aiutato da Topolino, un samurai. Pippo disegna le malefatte dei due criminali così il loro capo Macchianera ordina ai suoi di portargli i disegni incriminanti di Pippo. Nel frattempo Manetta arresta Topolino in quando Macchianera gli ha inviato una lettera accusando il topo di essere un samurai illegale. Lo stanno per portare via quando Pippo si riprende i disegni e dimostra i crimini di Macchianera e i suoi.
Topolino decide di diventare l’allievo di Pippo.
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La storia sotto forma di caricatura giapponese non mi convince, poteva essere anche carina ma perché storpiare tutti i nomi in giapponese maccheronico quando alla fine si tratta sempre dei soliti personaggi? Non riesco bene a capirne il senso. La storia non è tanto male, anche se effettivamente per star dietro a tutte queste storpiature giapponesi la trama ne risente un po’ (troppo).

L’onda a cui si riferisce il titolo è quella che viene messa alla fine della storia che ribalta la barca con cui stava per essere portato Topolino da Basettoni. L’onda fa parte di un’opera famosa di un giapponese vissuto tra il 1700 il 1800, un artista un tagliatore di matrici per le stampe. La vita di Pippo è  dunque ispirata a quella di questo artista. Il tutto come preambolo un concorso che prevede di creare opere d’arte.
Rimango sempre confusa quando si va a mischiare la fantasia con i fatti reali in quanto non si capisce bene dove finisce la prima e iniziano i secondi.

 

 

Zio Paperone e il valzer polivalente 

 

A nonna papera hanno rubato un prezioso carillon, ricevuto in regalo quando era piccola dal proprietario di negozio in cui si serviva.
Paperoni e Paperino decidono di aiutarla a recuperarlo e vanno da un esperto di cimeli musicali un certo Clayton, per capire meglio di cosa si tratta. Clayton racconta che quel carillon era un pezzo da collezione appartenuto ad un alchimista conte di Vienna. La leggenda vuole che proprio con quel carillon si riuscisse a trovare il tesoro del conte nel suo maniero. Quando arrivano al castello abitato da un successore del conte, scoprono di essere stati preceduti dai Bassotti che con il carillon trova in la stanza segreta. Nonna Papera e Paperino li mettono ko. Il tesoro era rappresentato solo da una lettera che Strauss mandò al conte alchimista dopo che questo gli offrì un elisir di talento. Strauss lo rifiutò con quella lettera che quindi rappresentava la testimonianza di una carriera onesta. Arriva poi Clayton, ruba il carillon dalle loro manu e scappa sul fiume. Nell'inseguimento il carillon cade sul fondo ma Paperone lo fa recuperare per Nonna Papera.
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Un elisir di talento? Strauss? Sono convinta fermamente che sia meglio non mischiare fatti reali e persone reali un fumetto deve farti volare con la fantasia non insegnarti chissà che. La tram non è male, anche se c'è il cliché il tesoro figurato. Era meglio rimanere a Paperopoli. 

 

 

Paperinik e il cugino sfortunato 

 

Gastone regala le famose cards collezionabili ai nipotini e nel vederli tanto felici decide di cominciare la sua collezione. Paperino e  Paperoga lo incontrano proprio dal rivenditore di cards e si accorgono di due colpi di sfortuna che gli si susseguono. Si stupiscono e mascherati già Paperinik e Paperbat lo seguono di notte, ma perdono le sue tracce. In seguito vengono contattati da Archimede che rivela loro che Gastone si è rivolto a lui per annullare temporaneamente la sua fortuna. Archimede lo aveva reso momentaneamente sfortunato con una macchina da lui creata. Dato che Gastone aveva cominciato a sembrare strano nei pressi della del rivenditore di cards i due supereroi cominciano da lì vedono. Una notte vedono due losche figure portare dei pacchi di nascosto nel negozio. Le seguono e trovano una stamperia di cards false, delle imitazioni. Lì c’è anche Gastone, l’avevano rapito perché li aveva scoperti proprio quella notte che era seguito dei due supereroi. Paperinik e Paperbat mettono ko due dei malviventi. Poi però arriva il terzo seguito da Topolino che salva la situazione, stendendolo. Topolino stava investigando su quel traffico illegale di cards fasulle. Liberato Gastone confessa che aveva voluto diventare sfortunato perché trovava subito le carte più rare e voleva collezionare ad armi pari. Improvvisamente trova per terra l’ultima card per completare la collezione.
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Quackballs, ancora? Incredibile, ecco le cards del calcio protagoniste in altra storia per convincere i lettori a comprarle nella realtà.
Un colpo basso, un messaggio subliminale, non me lo aspettavo da Topolino, sponsorizzare i prodotti inserendoli più e più volte nelle storie. Per non parlare poi del fatto che si tratta per l’ennesima volta del dio calcio. Ci rimango male a vedere queste cose tanto che la storia perde di qualsiasi significato. Ad ogni modo è poco credibile che un collezionista rinuncia alla sua fortuna perché trova solo le cards migliori, va contro il concetto base del collezionismo.

 

 

Paperoga e l’idolo della pubblicità 

 

Paperoga è affascinato da Mr Sunday, il supereroe protagonista degli spot dei “Tre Biscotti”. C’è un concorso: chi trova il biscotto d’oro riceverà una visita proprio da mister Sunday. Paperoga compra tutte le scatole di biscotti e trova il biscotto d’oro. Annuncia la visita di Mr Sunday al giornale locale e la notizia si diffonde. Il giorno dell’arrivo di mister Sunday c'è anche la stampa oltre a una gran moltitudine di persone. Mister Sunday si cala dall’elicottero e Paperoga credendolo in volo lo afferra ma lo fa cadere e gli toglie la maschera. Tutti lo deridono. La marca di biscotti è danneggiata e per ripagare Paperoga dovrà lavorare a un altro spot.
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Forse mi piacevano di più quelle storielle brevi in cui Paperoga imparava a fare qualche lavoro con il manuale letto vicino al gatto. Non è male però la fine non ha senso, andava sviluppata un pò di più la vignetta finale con qualcosa di più geniale, sembra frettolosa.

 

 

Paperino e l’alleanza con il vicino

Teddy è il nipote di Anacleto il vicino di Paperino e sia Teddy che Qui, Quo, Qua sono preoccupati per le liti continue tra i loro zii. I nipoti allora organizzano una gita alla ricerca di funghi per un lavoro di scuola. I due litigano sempre finche Quo e Teddy non si perdono. Uniscono le loro forze per trovarli ma poi ricominciano imperterriti a litigare.
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La storia è così così ma mi sono piaciuti molto i disegni del bosco e della scampagnata per cercare funghi. Purtroppo i tre nipotini sono davvero fastidiosi, sempre con quell'aria saccente. Ma non è ora che un paio se ne vanno per sempre? Uno sarebbe più digeribile!

 

Conto alla rovescia per...Tutto questo accadde domani
Meno tre, ovvero: Il fantasma caraibico

 

Pippo e Topolino del passato si trovano tra le mani un cellulare, era nascosto a casa di Pippo. Pur non capendo che si tratta di un telefono parlano con Pippo e Topolino e Minni del futuro che dicono di fare una foto a Topolino. Quando Pippo fa una foto a Topolino che aveva vicino Minni li vede improvvisamente scomparire, sembra proprio che siano andati nel futuro.

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È difficile commentare una storia che non ha il minimo senso e inoltre è completamente sconnessa dalla prima parte. Probabilmente (speriamo) il senso verrà spiegato solo alla fine… Per ora posso solo commentare i disegni, davvero precisi e anche migliori della versione moderna di questi personaggi, soprattutto Minni che ultimamente sembra quasi un mostro. Vedremo.

 

 

Commento Finale 👎👍🤜

 

In copertina c’è la versione caricatura-giapponese di Topolino e Pippo, ci sono anche degli ideogrammi che non vengono spiegati e non riesco neanche a trovare nel vocabolario.
Questa settimana mi è piaciuta la vignetta iniziale, meno a forma di satira da quotidiano e più in stile Disney, dice che l'altezza è come l'età, è quella che uno si sente. Oh, finalmente un messaggio positivo.
Sembra che c'è un articolo sul basket, strano ma vero, sembra che c'è un altro sport oltre al calcio che comunque ha la sua pagina fissa in cui i lettori devono fare i pronostici, compiti a casa belli! 🐑 🐑 🐑 

Un articolo sulla musica sotto forma di pubblicità.
Per fortuna che c'è l'oroscopo, per fortuna che mi hanno messo le stelle. Anche negli occhi 🤩 e c'è scritto che sono carismatica, per fortuna. Perché non insegnate ad osservare il cielo notturno invece di scrivere tutte queste cavolate. 

Sgrunt completa in bruttezza purtroppo anche questo Topolino. Valeria con gente che si stanno inventando delle cose che rifanno arrabbiare pur di avere a loro foto pubblicata? La fantasia non è che sicuramente loro forte anche perché finisce sempre che si chiudono in camera. Peccato ci spero sempre che quella rubrica venga eliminata