Review: Harry Potter e il prigioniero di Azkaban

Harry Potter e il prigioniero di Azkaban by J.K. Rowling
My rating: 5 of 5 stars

Giuro solennemente di non avere buone intenzioni.

Vorrei davvero non sentire mai più qualcuno dire che questi sono libri per ragazzi. I libri per ragazzi sono forse quelli scritti da quella gente che non riesce ad esprimersi in un modo realistico e quindi sono ritenuti adatti a delle menti non cresciute? Boh, lo saprete voi. Secondo me ognuno è libero di leggere quello che più gli piace, a qualsiasi età e poi si organizzerà da solo se continuare o meno, a otto anni non penso che si riesca a leggere libri come “il prigioniero di Azkaban” che comunque sono più di 360 pagine… Io forse non ci sarei riuscita, eppure c’era gente che alla mia età si leggeva “il ritratto di Dorian Gray” quindi smettiamola con questa categoria di libri per ragazzi. I libri sono libri.
Detto ciò penso che questo sia uno dei libri migliori della serie, libero da tutte quelle catene con cui il mercato rovina la libertà della fantasia, ovvero qui non si parla più di storie d’amore e quella che era stata accennata con l’assurdo innamoramento di Ginny per Harry ora è presto dimenticata. Ginny addirittura non dice neanche una parola o forse una tanto per dirci che c’è me è solo un personaggio marginale, completamente inutile messo lì tanto per fare le future terribili coppie. In questo libro non ci sono gli innamoramenti previsti dall’editore per far contenti tutti ovvero Ron con Hermione e Harry con Ginny. Niente di tutto questo anzi Harry vede Cho e prova qualcosa… Però poi alla fine si noto proprio come lui e Hermione collaborano in sintonia, si organizzano e grazie alle loro capacità e alla loro intelligenza magica riescono a salvare la situazione. Loro due!

A parte questo ci sono delle piccole cose che non mi sono piaciute: come è possibile che Harry salito in groppa all’ippogrifo preferisca la scopa a questo! Secondo me la scrittrice qui non si è immedesimata bene in cosa voglia dire cavalcare un ippogrifo che è molto simile a un cavallo alato, nessuna scopa può essere paragonato a questo!
Non mi sono neanche piaciuti molto tutti quei calci che venivano dati al gatto, è sempre un gatto ragazzi, diamoci una regolata. Non mi piace neanche a Pozioni quando alcune ricette prevedono parti di animali come pezzi di gatto e cose varie, sono animali, rispettiamoli anche se siamo in un ambiente di magia.

I personaggi sono eccezionali, tutti, uno più dell’altro e sono vivi, hanno una propria identità e penso che lo scrittore una volta che li scopre nella sua mente non deve forzarli a fare delle cose che piacciono a lui ma deve limitarsi a guardarli agire e questo si ricollega a quello che dicevo prima: Harry e Hermione.

Il lupo mannaro.
Lupin è eccezionale, maschera la sua identità fino in fondo e sembra quasi di volerlo come professore anche noi che leggiamo, penso che tutti sperano di rivederlo nei prossimi capitoli!

Il cane
Sirius, un evaso, grande! Un evaso che si trasforma in un cane, un aminagus! Penso che questo sia uno di quei picchi di fantasia estrema data da un’illuminazione praticamente divina che ha avuto la scrittrice e che mai più avrà ormai, che grande idea! Che poi ci viene a dire che questi tre James, Sirius e Peter hanno voluto imparare ad essere dei maghi che si trasformano in animali per fare compagnia al loro amico lupo mannaro! Ma è stupendo, io le farei un applauso anche solo per questa cosa!

Il topo
Peter! Praticamente lui è l’unico appiglio a Voldemort che c’è in questo libro così che si spezza la routine che potrebbe generare una noia nel vedere un ennesimo attacco del cattivone. Ma ecco che abbiamo invece solo il suo umile servitore che si è nascosto nella famiglia di Ron per 12 anni sotto forma di topo, anche qui un applauso, non c’è che dire, non c’è niente da criticare è una storia dalla trama perfetta.

Piton.
Cominciamo a vedere lo spessore di questo personaggio sempre di più e comunque non è mai risultato solo l’antipatico professore ma anzi fin dalle prime pagine del primo libro si capisce che la scrittrice per lui ha in serbo qualcosa di grande anche se magari ancora non lo sa. Qui ce lo presenta da giovane, anche lui studente nella scuola di magia. Non solo conosceva James ma ne era anche geloso e avrebbe voluto essere suo amico! Inoltre scopriamo che James e gli altri amici insieme lo prendevano addirittura in giro e gli hanno fatto rischiare la vita… Cominciamo davvero a capire perché certe persone si comportino in modo “oscuro”.

Silente.
Non è forse uno dei personaggi più importanti? Non è forse il fulcro di tutto? Silente sa sempre quello che sta per succedere, non ha paura di niente e riesce ad organizzarsi in una maniera ineccepibile e che comunque non risulta mai banale neanche per quanto riguarda la costruzione della trama.

Hermione.
Non a caso è il mio personaggio preferito tra i buoni.
La sua GiraTempo: anche qui un inchino e un applauso, queste sono le idee originali che adoro! Non solo un viaggio nel tempo messo alla fine per salvare la situazione ma un viaggio nel tempo utilizzando una cosa tenuta segreta ma che non si dice “Oh ma io la usavo dall’inizio!” ma sono presentati durante tutta la trama dei piccoli indizi che ci dicono che la scrittrice ci aveva pensato subito e non alla fine tanto per concludere in modo carino. Eccezionale impeccabile.

Più di una vita può essere salvata.
Frase storica che viene ripresa anche nel film. Sirius scappa con l’ippogrifo e si tieni in contatto con Harry. Inoltre c’è anche amarezza perché per un istante Harry pensa di poter andare a vivere con lui, e anche il lettore si immedesima in lui e gioisce e viene preso dallo sconforto quando questo sogno si infrange.

I dissennatori.
Io non sarei riuscita a inventare una guardia più temibile. Si nutrono della tua mente e se la mangiano con un bacio riducendoti ad un guscio vuoto. E poi mi venite a dire che questi sono libri per bambini. Per favore leggeteli meglio perché forse non siete neanche in grado di leggere.

Il nottetempo.
Anche qui io vorrei sentir scrosciare l’ennesimo applauso. Un autobus viola di tre piani che soccorre i maghi in difficoltà e dentro ci sono i letti. Ti danno anche la cioccolata calda e in più macchine, lampioni e tutto il resto per la strada si sposta al suo passaggio. Non c’è niente da criticare ma solo da fare un inchino! E io ci voglio salire!

Malfoy.
A me piace perché sotto sotto io volevo far parte del Serpeverde, mi piacciono gli antagonisti e forse l’avrei fatto un po’ più cattivo perché la sua presenza è un po’ troppo marginale in questo libro ma c’erano così tante cose da dire che forse era inevitabile.

Sibilla.
Divinazione, la nuova materia che manda su tutte le furie Hermione e anche la McGranitt, una materia che in più punti viene presentata come una cialtroneria e che poi alla fine ci lascia un po’ con il dubbio, la professoressa Cooman viene posseduta da non si sa chi che preannuncia che il servo di Voldemort aiuterà il signore oscuro a risorgere. Certo paura non se ne ha mai perché rimane sempre un po’ tutto presentato con contorni colorati e tranquilli ma le cose che succedono sono spesso molto scure ed è per questo che mi piacciono.

Cedric
Viene presentato come il nuovo battitore di Tassorosso, lui che avrà una parte fondamentale nel prossimo libro.

La mappa del malandrino.
E va bene, allora ditelo che stiamo rasentando la perfezione. Una mappa che ci dice la posizione di tutte le persone nel castello e anche nel giardino e inoltre ci svela dove si trovano tutti i passaggi segreti. Altro che il gps degli squallidi smartphone. Non è finita qui, la mappa ci svela i suoi segreti solo se noi gli diciamo “giuro solennemente di non avere buone intenzioni”! E poi chi l’ha fatta questa mappa? Proprio i nostri tre animagi e il lupo mannaro. E quando la mappa prende in giro Piton!? Ci credo che poi vuole far baciare Sirius da un dissennatore!


I disegni.
Non mi piacciono particolarmente i disegni o meglio le illustrazioni che sono state scelte per questi volumi, però apprezzo il fatto che ci siano, sono una grande sostenitrice dei libri illustrati e no, illustrato non vuol dire per bambini piccoli perché se una cosa viene illustrata non vuol dire che non ci sono le parole ma che vicino a una pagina scritta c’è una pagina che ci illustra una scena. Io lo reputo un libro molto più potente quello che ha delle illustrazioni e ciò non vuol dire che la nostra immaginazione viene denigrata perché anzi viene potenziata e indirizzata verso quello che veramente vedeva lo scrittore durante la stesura.
Diciamoci la verità, una volta usciti i film chi è che leggendo i libri non vede nella sua mente i personaggi con la fisionomia degli attori del film? Allora anche il film è un’illustrazione…

Per concludere confermo che questo è uno dei libri miei preferiti, ineccepibile, trama ma noiosa e ricca, magica e coinvolgente. Personaggi vivi che ormai esistono di vita proprio a e che tutti amano incontrare attraverso la lettura di queste pagine. Da leggere e rileggere, non stancherà mai anzi è uno di quei libri che piace sempre di più.


Cercatori

Grifondoro: Harry Potter
Serpeverde: Draco Malfoy
Tassorosso: Cedric Diggory
Corvonero: Cho Chang


Curiosità:
Pecoranera invece di Corvonero a p 139 (nella traduzione della prima edizione avevano scelto di tradurre Ravenclaw con Pecoranera)

Battute e scene memorabili e identiche nel film:

“Ciò rivela che quello di cui hai paura è la paura. Molto saggio, Harry“. Lupin P 132

Piton sostituisce Lupin, lezione sui lupi mannari, p 144

“Se va tutto bene riuscirete a salvare più di una vita stanotte”. Silente 332


Stesso post anche sul blog di casa!






Harry Potter e il prigioniero di Azkaban
(Harry Potter #3)
by J.K. Rowling,  Beatrice Masini (Translator), Serena Riglietti (Illustrator)


Nuovi personaggi

Marge Vernon, sorella dello zio Vernon
Stan Picchetto, bigliettaio del Nottetempo
Ernie Urto, autista del Nottetempo
Tom, proprietario del paiolo magico
Remus Lupin, nuovo insegnate di difesa contro le arti oscure
Cho Chang, nuovo cercatore dei Corvonero
Cedric Diggory, nuovo cercatore Tassorosso

Riassunto dettagliato (spoiler alert 🚨)


Harry mentre fa i compiti di notte nascosto sotto le lenzuola, riceve tre gufi per il suo compleanno:
Errol porta un regalo da parte di Ron che è in gita in Egitto, uno Spioscopio tascabile, un oggetto che si accende quando nei dintorni c’è qualcuno di cui non fidarsi.
Edvige porta un manuale di Quidditch da parte di Hermione, l’ha raggiunta in gita in Francia.
Il terzo gufo porta un regalo da parte di Hagrid, un mordace libro “ il libro mostro dei mostri“ e una lettera da Hogwarts firmata McGranitt. Questa contiene un foglio, il permesso da far firmare per poter andare durante l’anno a Hogsmeade. Gli studenti del terzo anno hanno il permesso di visitare quel villaggio abitato solo da maghi in alcuni fine settimana stabiliti.

La televisione dei Babbani dice che è evaso un detenuto, Black.
Zia Marge, la sorella di zio Vernon è in visita e si trattiene per alcuni giorni. Per quanto lei disprezzi enormemente Harry e lo insulti questo riesce a far buon viso a cattivo gioco ma quando Marge comincia ad insultare anche i suoi genitori Harry la trasforma, senza volerlo, in un pallone gonfiato che si libra nel soffitto. Disperato Harry raccoglie le sue cose e se ne va convinto che ormai il ministero lo espella da Hogwarts.
Disperato seduto su una franchino sente la presenza di qualcosa alle sue spalle, si gira e vede profilo di qualcosa di molto grosso dagli enormi l’occhi lucenti In quel momento arriva il nottetempo, un autobus a tre piani viola che appare dal nulla, un mezzo di trasporto di emergenza per maghi e streghe in difficoltà. Così lo presenta il bigliettaio, Stan Picchetto, che fa salire Harry. All’interno non ci sono sedili ma solo letti.
Stan leggeva la gazzetta del profeta, Harry diede un’occhiata per scoprire che Sirius Black era ancora in libertà e Caramell aveva informato il Primo Ministro Babbano della sua fuga. Black uccise 13 persone con un solo incantesimo.
Stan lo informa che quando Harry sconfisse Voldemort tutti quelli che stavano con lui erano stati presi ma non Sirius che era suo braccio destro. Nessuno era mai fuggito dalla prigione di Azkaban prima di lui.

Ernie Urto è l’autista che a gran velocità porta Harry al Paiolo Magico. Qui ad attenderlo c’è il ministro della magia Cornelius Caramel. Questo gli dice che hanno fatto scendere la zia dal soffitto e che non verrà espulso. Il ministro gli consiglia di passare le ultime tre settimane di vacanza proprio lì prendendo una stanza al paiolo magico e evitando la Londra Babbana per recarsi solo a Diagon Alley.
Harry comincio a fare acquisti per la scuola quando ghirigoro vide un libro intitolato presagi di morte me la puoi copertina c’era un cane nero grosso dall’aria familiare. L’ultimo giorno di vacanza arrivarono Hermione e Ron con la sua famiglia, stanno tutti al Paiolo Magico per ripartire insieme la mattina dopo.
I tre amici vanno al Serraglio Stregato, un negozio di animali magici. Ron deve far vedere il suo topo che non se la passa molto bene e Hermione per il suo compleanno compra il suo primo animale, un gatto chiamato Grattastinchi.
Dopo cena Harry sente i signori Weasley parlare di Harry, dicono che Sirius Black sarebbe stato in cerca di Harry per ucciderlo. Poco prima della partenza del treno Arthur parla in segreto ad Harry che gli dice di saper tutto ma Arthur lo lascia di stucco quando gli chiede di giurargli che non lo andrà a cercare.
Sul treno i tre cerca uno scompartimento vuoto e trovano uno in cui c’è un passeggero addormentato è il professore Lupin, c’è scritto sulla sua valigia, continua a dormire. Ad un certo punto sotto la pioggia il treno si ferma, si spengono le luci e arriva una figura ammantata con il volto nascosto da un cappuccio, e dalle mani mostruose. Harry si sente male sente delle urla terribili e sviene. Gli altri gli dicono quando rinviene che quello era un Dissennatore, una delle guardie di Azkaban in cerca di Black che Lupin svegliandosi ha mandato poi via dallo scompartimento facendo uscire una cosa di argento dalla sua bacchetta.
Arrivati alla stazione di Hogwarts i ragazzi del terzo anno prendono delle carrozze trainate da cavalli invisibili per raggiungere la scuola. La McGranitt convoca subito Harry e Hermione. C’è anche Madama Chips, vuole sapere se Harry sta bene e discutere poi con Hermione dei suoi orari.
Alla cena Silente dice che i dissennatori sono di guardia a tutti gli ingressi e non bisogna dar loro fastidio. Il professor Lupin è il nuovo insegnante di difesa contro le arti oscure mentre Hagrid è il nuovo insegnante di cura delle creature magiche.
Il primo giorno di scuola Ron osserva l’orario di Hermione, deve fare dieci materie al giorno e sembra impossibile ...
La prima lezione e di divinazione, in cima alla torre Nord. Sibilla Cooman è l’insegnante e comincia a fare oscuri presagi tutti i suoi alunni. Poi prendono delle tazze da te e comincia a insegnar loro come decifrare i fondi. Guarda quella di Harry e gli dice che vede un Gramo, un cane fantasma gigante che investe cimiteri, il peggior presagio di morte. La McGranitt l’ora successiva parla di Animagi, maghi che possono trasformarsi in animali, e vedendo Harry preoccupato quando questo gli dice del presagio la prof gli dice di non preoccuparsi, è tipico di Sibilla.
Dopo pranzo c’è la prima lezione di Hagrid, cura delle creature magiche.
Malfoy lo denigra ma Hagrid prosegue, dice loro come aprire il libro dei mostri senza farsi mordere e presenta lorodegli ippogrifi, creature alata metà cavallo e metà aquila. Hagrid spiega che per avvicinarsi bisogna essere cortesi ed educati, fare un inchino e farsi accettare. Fa provare Harry con Fiorebecco che lo accetta e gli fa fare un giro del recinto in volo. Quando Malfoy prova lo insulta  beccandosi un graffio e facendo sospendere la lezione.
Durante una lezione di Pozioni Piton mette in difficoltà Neville che risolve la pozione facendosi aiutare da Hermione, Piton voleva testarla su Oscar, il suo rospo.
Durante la prima lezione di difesa contro le arti oscure Lupin porta i ragazzi nella sala dei professori, in un armadio era stato rinchiuso un molliccio. I mollicci amano i luoghi chiusi e oscuri, sono dei mutaforma e assumono l’aspetto di quello che ritengono spaventi la persona che si trovano di fronte. Nessuno sa che aspetto ha un molliccio quando è solo, diventa immediatamente ciò di cui ciascuno ha paura. L’incantesimo per respingere un molliccio sono le risate, Riddikulus è l’incantesimo che deve essere lanciato pensando alla cosa che fa più paura e immaginandola in modo da renderla comica. Il professore fa provare quasi tutti tranne Harry, prova lui stesso è il molliccio diventa una sfera bianco argentea che lui.

Squadra di Quidditch di Grifondoro
Cacciatori: Alicia Spinnet, Angelina Johnson, Katie Bell
Battitori: Fred e George Weasley
Portiere: Oliver Baston
Cercatore: Harry

Arriva il primo fine settimana a Hogsmeade, Harry non riesce  a convincere la McGranitt a farlo andare e quindi rimane a scuola. Lupin lo incontra per i corridoi e lo porta nel suo ufficio qui gli dice che non l’ha fatto combattere contro il molliccio per paura che si materializzasse proprio Voldemort. Harry invece gli dice che aveva più paura dei dissennatori e Lupin risponde: “Ciò rivela che quello di cui hai paura è la paura. Molto saggio, Harry“.
Nel frattempo arriva Piton, da una pozione a Lupin dicendogli di berla subito.
Grattastinchi è ossessionato dal topo di Ron, Crosta.
La signora grassa del ritratto posto nella porta al dormitorio dei Grifondoro è sparita, il suo ritratto è stato lacerato si dice che Sirius black sia rimasto molto arrabbiato quando lei non l’ha lasciato entrare.
Tutti ragazzi passano la notte nella sala grande.
Piton sostituisce Lupin e carica di compiti i Grifondoro, lamentandosi di quanto Lupin conduca  male quella materia.


Grifondoro contro Tassorosso, la prima partita di Quidditch. I Tassorosso hanno un nuovo cercatore, Cedric Diggory.
Harry vede tra le nuvole il Gramo e i Dissennatori in campo lo fanno svenire, Per la prima volta non riesce a prendere il boccino e perdono. Durante la caduta la sua scopa viene spazzata via dal vento e finisce sul platano picchiatore che la distrugge.


Lupin dice ad Harry che i dissennatori tormentano lui più degli altri perché nel suo passato ci sono cose terribili.

Per l’ultimo fine settimana del trimestre fu programmata un’altra gita a Hogsmeade. Fred e George regalano ad Harry la mappa del malandrino, un foglio di pergamena magico che mostrava ogni particolare del castello e del parco della scuola, mostrava tutti i passaggi segreti e la posizione di tutte le persone che erano nella scuola. Sembrava un foglio vuoto ma le informazioni venivano rivelate solo se si diceva: giuro solennemente di non avere buone intenzioni. Le prime parole che apparivano erano: i signori Lunastorta, Codaliscia, Felpato e Ramoso consiglieri e alleati dei magici malfattori sono fieri di presentarvi la mappa del malandrino. Per far scomparire di nuovo tutto bisognava dire: fatto il misfatto. Grazie alla mappa Harry riesce a trovare un passaggio che collega la scuola fino a Hogsmeade. Qui raggiunge Ron e Hermione a Mielandia, un negozio di dolciumi. Insieme vanno al pub Tre manici di scopa di Madama Rosmerta a bere una burrobirra. Arrivano i professori McGranitt, Vitious, Hagrid accompagnati dal ministro della magia Cornelius caramel. Cominciano a parlare di Sirius black con Rosmerta, Harry si nasconde e origliando scopre delle sorprendenti verità: Sirius è il suo padrino, era un grande amico di suo padre ma lo aveva tradito. Quando James e Lily sapevano che Voldemort dava loro la caccia con parecchie spie Silente disse loro di nascondersi con l’incanto Fidelius. È un incantesimo complesso che consiste nel nascondere con la magia un segreto dentro a una sola persona vivente. L’informazione è nascosta dentro la persona che viene detta custode segreto e Sirius era il custode segreto della posizione dei Potter. Quindi Black li ha traditi. Hagrid dice di averlo incontrato quella notte, Sirius era su una moto volante e voleva prendere Harry per portarlo via ma lui non glielo permise. Il ministero della magia lo ha catturato il giorno dopo, a trovarlo è stato il piccolo Peter Minus un altro amico dei Potter, venerava Sirius e James. Minus è morto da eroe, Sirius lo ha folgorato e di lui è rimasto solo un dito dato poi alla madre.

I tre amici decidono di andare a Grid per parlarne e lo trovano il lacrime, ha ricevuto una lettera che lo invita ad un udienza il 20 aprile con il comitato per la soppressione delle creature pericolose deve preparare la difesa del suo ippogrifo che ha aggredito Draco, il padre Lucius lo ha denunciato ufficialmente.

Harry per Natale riceve da un anonimo una Firebolt, un manico di scopa veloce e costoso che però la McGranitt gli requisisce, i prof devono controllare che non abbia il malocchio.
Al pranzo di Natale sono solo in 13: Harry, Ron, Hermione, altri tre studenti, due del primo anno e un Serpeverde del quinto e poi i professori, Silente, McGranitt, Vitious, Piton, Sprite e Cooman.
Lupin dicono sia di nuovo misteriosamente malato, ma Hermione afferma di sapere di cosa si tratta.
Harry si vede in privato con Lupin per le lezioni anti-dissennatori durante le quali usano un molliccio per la simulazione. Lupin insegna ad Harry un nuovo incantesimo, l’incanto patronus, per evocare un guardiano che fa da schermo, una specie di anti-dissennatore. L’incantesimo funziona solo se ci si concentra tutte le forze su un ricordo molto felice si pronuncia: expecto patronum.

Nessuno sa come sono fatti i dissennatori, abbassano il cappuccio solo per usare la loro arma estrema, il bacio. Quando vogliono distruggere completamente una persona che succhiano via l’anima riducendola a un guscio vuoto. La gazzetta del profeta dice che questa sarà la sorte che attende Sirius black, il ministero ha dato ai Dissennatori il permesso di procedere se lo trovano.

Mentre continua il mistero dell’impossibile orario di Hermione Crosta scompare ci sono solo traccie di sangue e peli di gatto sul letto di Ron, infuriato con Hermione, la accusa che il suo gatto ha mangiato il suo topo.

Cho Chang è il nuovo cercatore dei Corvonero fa il quarto anno che sembra avere una cotta per Harry. Durante la partita di Quidditch Corvonero vs Grifondoro Harry si trova a dover affrontare e superare uno scherzo di Malfoy e company che si mascherano inutilmente da dissennatori.

Una notte Ron sveglia tutti: Sirius era nella sua stanza e gli puntava un pugnale poi è fuggito. A quanto pare aveva trovato la lista delle parole d’ordine che aveva scritto e perso Neville.

Hermione era la sola che aveva aiutato Hagrid nel caso di Fierobecco, l’udienza era quasi arrivata gli altri due se ne erano completamente scordati.
Con disappunto di Hermione Harry decide di sgattaiolare di nuovo a Hogsmeade ma usando il mantello dell’invisibilità.
Insieme a Ron visitano l’ufficio postale pieno di gufi e Zonko, il negozio di giochi e scherzi e poi vanno a vedere la Stamberga strillante, il luogo più infestato di tutta la Gran Bretagna. Qui per prendere in giro Malfoy Harry si fa scoprire e tornando a scuola lascia il mantello nel passaggio segreto. Piton lo porta subito nel suo ufficio per ammonirlo e nel farlo gli rivela che assomiglia al padre, che andava in giro per Hogwarts a pavoneggiarsi con gli amici senza dare peso alle regole. Quando Harry gli ricorda quello che due anni prima aveva gli aveva confidato Silente, ovvero che il padre aveva salvato la vita a Piton, questo gli dice che gliel’aveva salvata ma solo per salvare la sua in quanto l’aveva salvato da uno scherzo che aveva architettato James con i suoi amici ai danni di Piton e che lo avrebbe ucciso.
Poi Piton sta per requisirgli la mappa che lo insulta senza rivelarsi quando arriva Lupin e la confisca lui.

Hagrid ha perso la causa, Fierobecco sarà giustiziato.

Durante la lezione di Divinazione Hermione decide di abbandonare il corso quando la Cooman le dice che non possiede requisiti necessari all’arte della divinazione in quanto la sua mente è frivola. Harry vede nella sfera qualcosa che sembra nient’altro che il gramo. Una notte vedi un animale che si aggirava sul prato, era Grattastinchi che incontrava il gramo.

L’ultima partita di Quidditch è Grifondoro vs Serpeverde, molto sofferta e piena di scorrettezza ma Harry prende il boccino e vincono la Coppa.

Gli esami si avvicinano, Fred e George dovevano ottenere il GUFO (giudizio unico per i fattucchieri ordinari) mentre Percy studiava per ottenere il MAGO (magia avanzata grado ottimale) il diploma più alto che si potesse prendere, dovevo ottenere il massimo dei voti per entrare al ministero della magia.

L’appello di Fierobecco si sarebbe tenuto a Hogwarts l’ultimo giorno degli esami.
Cominciano gli esami.
Il lunedì trasfigurazione e incantesimi,
Il martedì cura delle creature magiche, pozioni e astronomia a mezzanotte.
Il mercoledì storia della magia e erbologia.
Il giovedì difesa contro le arti oscure e divinazione, ma babbanologia per Hermione.
Durante l’esame individuale di Harry di Divinazione la professoressa Cooman sembra come posseduta e parla ad Harry con una strana voce, gli dice che il signore oscuro è solo ma il suo servo rimasto in catene per 12 anni si sarebbe liberato quella notte aiutando il signore oscuro a risorgere.
Nel frattempo Caramell, un membro del comitato e il boia sono arrivati a Hogwarts, ma Fierobecco perde l’appello, esecuzione al tramonto.
Harry, Ron e Hermione vanno a trovare Hagrid ma non possono fare niente. Ron trova a casa di Hagrid Crosta, che comincia a comportarsi in modo strano. Grattastinchi va verso di loro mentre si allontanano dalla capanna di Hagrid. Crosta fugge. Compare un cane enorme che attacca e trascina via Ron. L’inseguimento di Crosta li aveva portati vicino al platano picchiatore. Alla base del tronco il cane che trascina Ron dentro una grossa fessura delle radici.
Scompaiono, Harry sa che li c’è un altro passaggio segreto.
L’albero comincia ad agitarsi. Arriva Grattastinchi, supera i rami agitati e appoggia la zampa interiori sopra un nodo del tronco. L’albero non si muove più e seguendo il gatto Harry e Hermione entrano nel tunnel. Si ritrovano nella Stamberga strillante a Hogsmeade.
Qui ritrovano Ron e Sirius Black, era lui il cane, è un Animagus.
Sirius li disarma tutti e tre con un Expelliarmus ma loro si alleano in una lotta in cui Harry si fa trasportare dall’odio che prova per Black che gli ha ucciso i genitori. Black non lo nega ma deve dire qualcosa ad Harry che non vuole ascoltarlo. Nella zuffa Harry si riappropria della bacchetta e la punta su Black con l’intento di ucciderlo. Grattastinchi si getta tra le braccia di Sirius come a volerlo difendere.
Arriva Lupin che disarma Harry con un ennesimo Expelliarmus e abbraccia in modo fraterno Sirius.
Hermione informa gli amici che Lupin è un lupo mannaro.
Lupin dice che per dodici anni non è stato amico di Sirius ma ora si. Li ha raggiunti osservando la mappa. Ha dato una mano lui stesso a disegnarla, lui è Lunastorta. Poi Lupin dice a Ron che il suo topo è in realtà un animagus, è Peter Minus. Tutti pensavano che Sirius l’avesse ucciso poi però l’ha visto nella mappa. Peter è uno dei tre animagi non registrati dal ministero. Lupin comincia a raccontare:
La Stamberga strillante mai stata stregata, È stata costruita insieme al tunnel proprio per Lupin. L’albero piantato per impedire a chiunque di incontrarlo quando era un pericoloso lupo mannaro. Sirius, Peter e James diventatrono animagi per rendere le sue trasformazioni sopportabili, mi facevano compagnia ad animali perché è un lupo mannaro persone. Disegnare una mappa del malandrino firmandola con i loro soprannomi: Sirius è Felpato, Peter è Codaliscia, James è Ramoso.
Lupin racconta anche quando James fece un pericoloso scherzo a Piton, geloso della loro amicizia. Lo mandò nel tunnel in bocca al lupo mannaro e gli salvò la vita in quell’occasione, portandolo al sicuro prima che fosse troppo tardi.
Piton si sfila il mantello dell’invisibilità che i ragazzi avevano lasciato lì fuori e compare nella stanza. Aveva trovato la mappa portando la pozione a Lupin. Quando Piton comincia a dire che avrebbe chiamato i Dissennatori i tre amici lo mandano ko cercando di disarmarlo nello stesso momento.

Sirius spiega come ha fatto ad uscire da Azkaban: dopo aver visto la foto di famiglia dei Weasley sulla gazzetta del profeta che aveva Caramell in visita in prigione, ha capito che Minus era a Hogwarts.
Sirius aveva convinto James e Lily a scegliere Peter come custode al posto suo, pensando che Voldemort avesse dato la caccia a lui e non a Minus, meno bravo nella magia di loro. Poi quando Sirius non ha trovato Peter nel suo nascondiglio è andato a dei genitori di Harry. Quando l’ha stanato Peter ha urlato a tutti che era stato Sirius a tradirli poi ha fatto saltare la strada facendo morire persone innocenti e fuggendo via sotto forma di topo. Grattastinchi subito ha riconosciuto Peter per quello che era e ha deciso di aiutare Sirius dopo che gli ha spiegato la situazione.
Trasformano Crosta e compare Peter.

Sirius spiega a tutti che Peter si stava nascondendo non a lui ma ai sostenitori di Voldemort, sono convinti che abbia fatto il doppio gioco anche a loro, Voldemort è andato dai Potter seguendo le sue istruzioni e la è caduto. Era un anno che Minus era la sua spia.
Sirius non è impazzito come tutti gli altri detenuti ad Azkaban pensando di essere innocente. Poi è riuscito a trasformarsi in cella e a fuggire sotto forma di cane. Doveva fare qualcosa per far sapere a tutti che Minus era vivo.
Lupin e Sirius vogliono ucciderlo subito ma Harry dice loro che saranno i dissennatori a occuparsi di lui.
Escono dalla stamberga e all’aperto la luna piena fa trasformare Lupin in lupo che li aggradisce, Sirius da cane li difende e fa fuggire il lupo, Peter si trasforma e fugge. Piton è ancora svenuto.
Arrivano i dissennatori che fanno svenire Black ma anche Hermione e Harry che gli stavano vicino per difenderlo e vedono un Patronus arrivare. Ron rimane indietro perché ha una gamba rotta. Piton li soccorre quando rinviene e chiama aiuto.
Ron, Hermione e Harry si risvegliano in infermeria. Qui apprendono da Caramell e Piton che Sirius riceverà il bacio dei dissennatori, nessuno crede alla loro versione dei fatti.
Ron è ancora svenuto quando Silente arriva e dice loro che serve più tempo. Consiglia loro di usare la GiraTempo, una clessidra che fa tornare indietro nel tempo, un giro un’ora. Hermione l’ha usata tutto l’anno per seguire tre lezioni alla volta ogni mattina. Tornano indietro di tre ore, più di una vita può essere salvata, dice loro Silente.
Vanno alla capanna di Hagrid e salvano Fierobecco poi si mettono vicino al platano per aspettare che loro stessi escono.
Quando Lupin fugge nella foresta sono costretti a nascondersi nella capanna di Hagrid, vuota perché l’hanno visto andarsene a scuola.
Harry vuole vedere chi ha lanciato qual Patronus che li ha salvati a va a vedere quando i dissennatori li hanno aggrediti. Quando vede che non arriva nessuno a salvarli lo lancia lui, era stato lui a salvarli. Era un cervo. Ramoso, il soprannome di suo padre.
Raggiunge Hermione e saltano in groppa a Fierobecco. Seguendo le istruzioni di Silente raggiungono la stanza in cui era rinchiuso Sirius e gli danno Fierobecco, fuggono insieme.
Hermione e Harry tornano in infermeria.

I tre amici vengono a sapere che Lupin si è licenziato, Piton ha detto ai Serpeverde che è un lupo mannaro. Harry lo va a trovare e Lupin gli da il mantello e la mappa e gli rivela che suo padre si trasformava in un cervo.
Harry dice a Silente della profezia della Cooman: il servo di Voldemort sarebbe tornato quella notte e lo avrebbe aiutato a tornare. Si riferiva a Minus.
Silente non è preoccupato perché salvandogli la vita Harry ha mandato a Voldemort un aiutante in debito con lui. Quando un mago salva la vita a un altro si crea un legame.
Silente dice ad Harry che somiglia al padre ma ha gli occhi della madre.

Gli esami sono finiti, promossi tutti e tre. Hermione decide di non usare più la GiraTempo e abbandona Babbanologia, lasciata Divinazione frequenterà solo Artimazia.
Percy ottiene il suo MAGO e i gemelli una manciata di GUFO per ciascuno.
La casa di Grifondoro vince la coppa delle case anche questo anno.
Si riparte per Londra e sul treno Harry riceve un gufo, porta una lettera di Sirius. Lui e Fierobecco sono in clandestinità. Era stato lui a mandargli la Firebolt. Quando vuole scrivergli Edvige lo troverà. Poi scrive di dare a Ron quel gufo con cui gli ha mandato la lettera. Inoltre gli manda il modulo firmato per le uscite a Hogsmeade, è il suo tutore.
Alla stazione ci sono i Dursley ad attenderlo con disgusto, Harry dice subito loro che il suo padrino criminale fuggito di prigione latitante si terrà in contatto con lui per sapere come viene trattato.....









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