Slender Man
Regia 🎬 Sylvain White
Produttore 💵 Bradley J. Fischer, James Vanderbilt, William Sherak, Robyn Meisinger, Sarah Snow
Sceneggiatura 📄 David Birke
Musica 🎵 Ramin Djawadi, Brandon Campbell
Fotografia 📷 Luca Del Puppo
Montaggio 🎞 Jake York
Casa di produzione 💵 Screen Gems, Mythology Entertainment, Madhouse Entertainment, It Is No Dream Entertainment
Distribuzione 🎟 Sony Pictures Releasing
Distribuzione Italia 🎟 Warner Bros Italia
Durata 🎥 93 minuti
Paese 🇺🇸 Stati Uniti
Budget💰 $10 million
Box office 💰 $48.9 million
Anno 📆 2018
Data di uscita 📆 10 Agosto 2018 (United States), 6 Settembre 2018 (Italia)
Basato su 💻 Slender Man by Eric Knudsen
Note
Lo Slender Man è stato creato da Eric Knudsennel 2009 quando partecipò ad un contest di photoshop su un forum online (Something Awful). L’obiettivo del contest era creare qualcosa di paranormale. L’immagine si diffuse rapidamente e molti crearono la loro fan fiction, lo slender divenne protagonista di di racconti horror creepypasta, ovvero storie che si diffondono in internet proprio grazie al copia-incolla tra i lettori.
Cast
Joey King as Wren
Julia Goldani Telles as Hallie Knudsen
Jaz Sinclair as Chloe
Annalise Basso as Katie Jensen
Taylor Richardson as Lizzie Knudsen, la sorella di Hallie
Alex Fitzalan as Tom, il ragazzo di Hallie
Kevin Chapman as Mr. Jensen, Katie's father
Javier Botet as the Slender Man
Jessica Blank as Mrs. Knudsen, la madre di Hallie e Lizzie
Michael Reilly Burke as Mr. Knudsen, il padre di Hallie e Lizzie
Riassunto
In una piccola cittadina del Massachusetts quattro ragazze liceali passano la notte insieme. Sono Katie, figlia di un alcolista, Wren, alternativa, Hallie, dalla familia felice, e Cloey, con un padre morto in guerra. Le ragazze si vedono a casa di Katie prima scherzano e poi annoiate cercano informazioni su Internet su quella specie di demone che i loro compagni di scuola avrebbe evocato quella stessa notte: lo Slender Man. Trovano un sito che sembra specializzato sull’argomento, c'è un video con le istruzioni per revocarlo. Fanno play.
Ci si sono varie immagini soprattutto nei boschi. Le istruzioni sono chiare ci sarebbero stati tre rintocchi della campana, al primo devono chiudere gli occhi, tenerli chiusi dopo il secondo per riaprirli solo dopo il terzo.
Fanno tutto e poi vanno a dormire.
Una settimana dopo.
Gita scolastica in un cimitero storico nei pressi di un bosco. Katie scompare improvvisamente, era strana quella mattina.
Il padre di Katie irrompe in casali Hallie e aggredisce lei e la sorella, accusandole di aver deviato Katie e di averla messa sula stata dell’esoterismo.
Wren, Hallie e Chloe si intrufolano a casa di Katie per scoprire qualcosa e trovano in un suo posto segreto il suo vero portatile, quello che la polizia non aveva portato via, lo prendono.
Katie si era collegata al sito dello Slender e aveva cominciato a chattare con una ragazza. Wren chatta con lei che le confessa che per avere indietro Katie devono offrire allo Slender Man un oggetto che è per loro importante, senza mai guardarlo. Le ragazze vanno nel bosco, Wren offre una tazza che aveva fatto da piccola, Hallie una coperta che le aveva fatto sua nonna e Chloe l’unica foto che ha di suo padre. Si bendano e aspettano dopo aver distrutto i loro cimeli. Chloe non resiste e si toglie la benda, fugge ma viene raggiunta dallo Slender. Tornata a casa ha delle strane visioni e riceve una video chiamata, è lo Slender che sta entrando in casa sua e Chloe se lo ritrova davanti nella sua camera, l’aggredisce e non torna più a scuola.
Nel frattempo a scuola Hallie si avvicina a Tom, mentre parlano vede lo Slender tra gli alberi.
Wren continua a fare ricerche sullo Slender Man, c’è anche un libro che ne parla in biblioteca ma mentre lo consulta ha delle visioni terrificanti dello Slender Man.
Wren parla a Hallie di quello che ha scoperto e la convince ad andare a vedere come mai Chloe non si è fatta più vedere a scuola. La spiano dalla finestra e la vedono fuori di se, in uno stato catatonico. Wren è preoccupata mentre Hallie cerca di prenderla alla leggera.
Hallie va a casa di Tom e mentre si baciano ha delle strane visioni. Parla a Tom del video che hanno visto e questo lo trova subito su internet. Nonostante Hallie gli dice di non guardarlo, Tom lo fa e comincia a perdere la testa anche lui.
Lizzie, la sorella di Hallie, ha un attacco di panico e viene portata all’ospedale, dove sembra peggiorare mentre Hallie ha delle strane visioni. A casa Hallie vede che anche Lizzie si era collegata al sito dello Slender e aveva postato un video in cui Wren l’aveva portata nei boschi, evidentemente come offerta o come aiuto in un approccio allo Slender.
Hallie va a casa di Wren e le chiede come mai abbia fatto una cosa del genere a Lizzie. Wren risponde che lo Slender vuole loro e loro soltanto. Lo Slender arriva e si annuncia ancora con una video chiamata entra in camera di Wren e se la prende, l’albero vicino alla finestra si anima e la cattura. Hallie controlla il computer di Wren, aveva fatto molte ricerche e parlato anche con quella misteriosa ragazza con cui chattava Katie. Ci sono dei file al riguardo, sembra sia ricoverata in un manicomio e il suo account risulta eliminato dalla chat.
Lizzie è ancora in ospedale e non sta migliorando, Hallie ha capito che per salvare sua sorella deve sacrificarsi. Va nel bosco e lo Slender la ingloba in un albero, scompare anche lei.
Lizzie si riprende e guarisce e come voce fuori campo riflette su quello che ha portato sua sorella e le sue amiche alla morte.
Commento
⭐⭐ (2/5)
Definirlo un horror mi sembra eccessivo. Paura zero, interesse piuttosto alto quando in scena c’è lo Slender ma poi in alcuni punti è risultato un po’ soporifero.
Slender Man è un prodotto della rete, nato da un’immagine divenuta virale e su cui sono state costruite delle storie come fanart. Purtroppo la trama di questo film è troppo debole, lo slender è potente come personaggio ma effettivamente cosa sarebbe? Quando si crea un’immagine non c’è bisogno di raccontarne la storia, chi ha creato lo slender ha avuto un’ispirazione artistica e ha generato questo personaggio. Quando però si tratta di un film farcelo vedere non basta, mi devi mettere anche una trama, lo devi rendere pauroso come sembra. Quindi chi è? Da dove viene fuori? Dagli alberi? Non fa paura, neanche un po’. Sembra generato dall’ispirazione di tutte quelle foto oscure che girano sul web quando si cerca “sadness pictures” e ti ritrovi immagini di boschi, altalene nell’oscurità, luna sbiadita tra i rami, occhi malefici che scrutano… Va tutto benissimo per le immagini ma per i film serve una storia. Il problema è che si parte dal concetto di questo Slender (che poi non si sa neanche se è un demone) su cui viene costruita intorno tutta la situazione.
Cominciamo dai personaggi principali, le ragazze sono state costruite con cura, mi sono piaciute con la loro personalità anche se piena di cliché: la ragazza con il padre che beve, la ragazza con il padre morto in guerra, la ragazza con lo smalto scuro e i pantaloni strappati, la ragazza perfetta con la famiglia amorevole che si trova anche un ragazzo. Nonostante tutto va bene, sono credibili anche se non ci identifica nessuno, ma non dovevano morire. Le avete fatte tutte fuori, non va bene. In un horror di solito si fanno fuori quei personaggi di poco conto, ma queste erano troppo parte della trama, erano le colonne portanti su cui poggiava tutta la storia. Di personaggi non ce ne sono molti e cosa succede quando si tolgono le colonne portanti? Cade tutto. Morta l’ultima la storia è finita perché non c’è più niente, non c’è neanche più nessuno sul palco.
Leggermente patetica è stata quella parte in cui sono andate nel bosco ad offrire oggetti allo slander. Perché? Che senso avrebbe per lui prendere degli oggetti che poi neanche li prende perché loro li distruggono. Una parte che è rimasta come un binario morto. Perchè la ragazza in chat sapeva questa cosa dei doni?
Altro binario morto che poteva essere uno spunto davvero interessante, è appunto la ragazza che chattava con Katie. Chi sarebbe? Di solito quando si presenta un personaggio misterioso poi alla fine bisogna rivelare chi è. Invece no, alcuni documenti nel computer di Wren che ha fatto ricerche su di lei indicano che è andata in manicomio. Peccato, era un ottimo personaggio con enormi potenzialità che non avete sfruttato affatto.
Altra cosa che mi è risultata piuttosto difficile sopportare è il continuo uso dei computer, dei cellulari, dei video e delle chat, troppa tecnologia. Volete mettere la differenza tra il cercare un fatto sul computer e leggere un libro in biblioteca?
Ho capito che questo personaggio è nato nel web ma poteva anche svincolarsi da questa tecnologia, tanto più il film è pieno di messaggi e cellulari e computer tantomeno è interessante e pauroso. La vita moderna è piena di tutte queste cose e se ne può fare a meno nei film soprattutto se intendete fare in modo che questo film generi paura. Slender che fa una video chiamata fa ridere, avete mai visto IT chattare? Come possiamo avere paura di un “coso” malefico che fa le videochiamate?
Anche il semplice fatto che vedono il video per evocarlo su Internet non mi convince, chi ha messo il video? E infatti è questa la domanda più importante, chi ha messo il video? C’erano tantissimi sbocchi per questa storia ma non solo non se ne è preso nessuno ma ci si è incartati alla grande. Il cancello al mezzo al bosco, cosa rappresenta? Il passaggio verso un’altra dimensione? Cosa sono quelle campane? Non ci siamo, tutto troppo blando.
Ad un certo punto mi chiedo se sia tutto vero, non è che sono tutte impazzite? Sembrano morte davvero ma che sia tutta una psicosi collettiva e non esiste nessuno slender? Sembra quasi un tentativo di spiegare le persone scomparse, sono impazzite e sono morte e tanti saluti….non è molto bello da dire.
L’ombra che passa sotto la porta è molto suggestiva ma perché gli alberi malefici? Perché lo slender è collegato agli alberi? Troppe domande che vengono generate da una storia creata troppo alla rinfusa. Bastava approfondire un po’ di più sullo slender, evitare tutta la tecnologia e soprattutto non uccidere i personaggi principali. Ecco come dove andare a finire…
Trama alternativa (fanart)
Le quattro amiche guardano il video, evocano lo slender e innescano la maledizione, lo slender le vuole per se, risvegliato dalle 3 scampanate. Si presenta come un ombra nella stanza di Chloe e la stordisce, Katie scompare ma torna, Wren lo incontra nella biblioteca e ne rimane deturpata, Hallie entra nell’albero ma poi ne riesce. La cosa importante è che tornano tutte dal loro incontro con slender ma sono cambiate. Lo slender è entrato dentro di loro con i suoi tentacoli, le ha infettate. Inizialmente nessuno nota la differenza e neanche loro però quando sentono le tre campane cambiano, come se si innescassero in loro qualcosa e vanno a prendere le loro vittime. Non devono essere loro quattro a morire ma quei personaggi intorno, le comparse di cui non ce ne frega niente. Va bene che scompaiono, che li prende l’albero, che non escono sane dalla biblioteca allucinogena, tutto bene ma non devono essere le quattro ragazze protagoniste. Per quanto riguarda Lizzie ci sono due opzioni:
Scompare poi diventa catatonica
Non si riprende più dall’attacco di panico
Chloe, Katie, Hallie e Wren sono più unite che mai e Tom non rovina la loro armonia, anzi gli danno il ben servito. Poi si mettono in contatto con la ragazza della chat e la vanno a trovare in manicomio. La ragazza dice che è stato suo padre un tempo a mettere in rete quel video dell’evocazione, lui che aveva studiato libri antichi e conosceva l’esistenza di quel demone molto prima che si spargesse la voce nei sitim molto prima di internet. Quell’uomo aveva generato il video per risvegliare lo slender e per cercare di mettersi in contatto con lui. La figlia stessa aveva guardato evocato e fatto entrare nel suo corpo il mostro così che il padre potesse usarla per parlare con lo slender. La ragione per la quale il padre ha fatto tutto questo è perché voleva parlare con una vittima catturata dallo slender, e mai più ritornata, sua madre…
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