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venerdì 29 giugno 2018

Rapture (Fallen 4)

Rapture (Fallen, #4)Rapture by Lauren Kate
My rating: 1 of 5 stars

⭐️ (1/5)

_Opinione_

Fallen: Daniel e Luce si conoscono, lui è un angelo, lei è una ragazza maledetta che si rincarna.

Torment: Luce cambia scuola e ogni tanto Daniel la va a trovare finché non vengono attaccati dagli esclusi.

Passion: Luce fa un po’ di viaggi temporali alla ricerca della vecchia se stessa per capire il suo ruolo.

Rapture: i nostri amici cercano tre artefatti per trovare il punto della caduta in cui Lucifero vuol far sparire gli angeli, Dio interrompe tutto questo dramma dopo millenni.


Che cosa sarebbe questo libro? Mi dispiace essere ipercritica ma lo faccio senza cattive intenzioni solo perché mi piace dire quello che penso. Ci sono degli elementi che mi hanno alquanto scioccato in questo libro eppure dovevo leggerlo perché volevo sapere come andava a finire tutto questo dramma di cui alla fine anche Dio in persona si è stufato.
Il ruolo di Luce in tutto questo viene tenuto all’oscuro di tutti fino alle ultimissime pagine e sembra davvero che sia stato inventato solo alla fine, gli indizi vengono sparsi solo poco prima che ci sia la rivelazione e quindi ha tutta l’aria di essere qualcosa che non era stato pensato nella prima stesura del primo romanzo ma che è venuto in mente come una possibile conclusione verso la fine del quarto.
Quindi i nostri eroi composti da angeli, demoni e quegli antipatici dei Nephilim si ritrovano a dover trovare il luogo della caduta degli angeli che stanno in verità cadendo all’inizio dei tempi ma loro devono trovarla al giorno d’oggi per fare in modo che Lucifero posto in fondo al luogo della caduta non risucchi tutti in un annunciatore riavvolgendo tutto il tempo. Dal punto di vista fantastico spazio temporale secondo me ci sono delle gravi lacune. Innanzitutto abbiamo qualcosa all’inizio del tempo che inizia a cadere e gli ci vogliono nove giorni per cadere e altri che tornano al punto di partenza ovvero al giorno d’oggi in cui, cioè quando quei nove giorni sono già passati. Quindi aveva senso stare ad aspettare questi giorni solo se rimaneva nel luogo della caduta e non dopo millenni perché è già accaduto.
I nephilim vengono subito tolti di mezzo perché evidentemente tutti pensavano che erano altamente noiosi e inutili. Il problema è dunque trovare tre reperti chiamati reliquie sparse per il mondo che una volta riuniti in un determinato punto, ovvero il monte Sinai, andranno ad indicare il luogo della caduta degli angeli così che entro nove giorni si potrà evitare quello che Lucifero vuole fare. Non capisco come mai adesso la storia abbia preso questa piega all’indiana Jones. Viene fuori ancora il libro che aveva scritto Daniel solo che lui forse si è rimbambito e non si ricorda più e anche leggendolo non capisce quello che ha scritto perché in quel libro c’era scritto chiaramente quali erano queste reliquie. Il problema è che non è chiaro il perché riunendo queste reliquie si avrà la possibilità di capire il luogo, non ha il minimo senso. C’è da prendere un’aureola di una statua a Venezia, un vessillo ad Avignone e a Vienna la sorella di Sofia sarà la terza reliquia necessaria per capire. Ecco che vengono fuori anche in questo romanzo le crociate, questi tre pezzi erano nel monte Sinai ma con le crociate sono stati spersi. Le crociate sono un tema molto caro agli americani e dove possono lo usano. Per non parlare di Venezia. Qui a Venezia sono rimasta davvero sbalordita, innanzitutto si capisce che non è stata studiata una piantina della città per far muovere i personaggi e poi cosa davvero raccapricciante mi vieni a dire che davanti alla baia di San Marco c’è una chiesa sprofondata e non solo è sprofondata ma le sue guglie emergono in superficie. Da tutte le parti del mondo in cui c’è un po’ d’acqua proprio a Venezia mi dovevi andare a mettere una chiesa sprofondata? Completamente patetico secondo me perché vai a stravolgere la geografia di una città modello che come tutti sanno non ha niente del genere, allora era meglio che mi dicevi che prendevi un’aureola nella chiesa di San Marco. Andiamo avanti. Altra cosa che mi ha veramente scioccato è quando si viene a scoprire che l’aspartame non è una sostanza chimica umana cioè inventata dagli umani ma è una sostanza celeste e infatti mischiata al veleno delle loro saette quelle che uccidono gli angeli ecco che genera un antidoto che cura tutte le ferite. Ragazzi questa non è fantasia, la fantasia è il quidditch ma non che tu mi dici che l’aspartame fa guarire gli angeli… Andiamo avanti. Vengono fuori altri nemici ovvero la bilancia, sembra quasi che il paradiso sia uno studio legale e la bilancia rappresenta un gruppo di angeli che tendono a mantenere un certo ordine…
Poi ho trovato questa sorta di plagio alla Torre Nera, la patina, attraverso la patina si va in un’altra dimensione che è come la nostra ma con delle differenze e mi è tanto sembrata simile alla sottilità, attraverso la sottilità vai in un’altra dimensione… Paro paro. Poi perché adesso mi ci vai a mettere anche altre dimensioni quando fino adesso non se ne è mai parlato?
Riunite le reliquie si va sul monte Sinai ed esattamente perché quello è il luogo in cui Mosè ha ricevuto i messaggi da Dio… ovvero quassù “prende bene”. Proprio qui sul monte Sinai avviene qualcosa di davvero straordinario perché la religione cattolica viene unita alla stregoneria! Se tu mi parli di Dio, di angeli, di Mosé, di Lucifero, della caduta ti sta riferendo alla Bibbia e poi mi vieni a dire che per ritrovare il luogo della caduta c’è bisogno di fare un incantesimo che sembra proprio quello delle streghe? E poi nel costruire un incantesimo ci deve essere un senso, un filo logico tra gli “ingredienti” e il risultato. Quindi perché quell’aureola mi andrebbe ad indicare la strada su una lastra, chi l’ha costruito e che senso dava a tutto ciò? Per esempio la strega cattiva di Biancaneve, Grimilde, ovvero la sua matrigna, fa un incantesimo che prevede: “Polvere di mummia per invecchiare, per tingere le vesti il nero della notte...” quindi ogni ingrediente ha un suo perché ma qui non si capisce perché si è dovuto andare a prendere proprio quel vessillo, perché quell’aureola e poi come mai è stata crepata nei punti giusti? Questo è il concetto su cui rimane un enorme quesito. C’è anche un po’ di comico perché la sorella di Sofia ritrova quel baule che aveva lasciato nella grotta 200 anni fa e dentro c’erano le borracce d’acqua, e le dà agli altri per far loro bere l’acqua di 200 anni fa, è sempre la migliore poco stagnante e altamente fresca. Poi arriva il momento in cui c’è anche una nota horror perché la povera sorella di Sofia deve essere sacrificata e Luce è l’unica a non capire che cosa diavolo deve fare. Una nota dolente perché non c’è mai stato niente di così sanguinoso in tutta la storia e quindi risulta poco credibile e poco amalgamato con il resto perché non c’entra niente e poi se tu mi vai a pugnalare qualcuno al cuore non è che escono litri di sangue per riempire tutto la mappa. Allora la dovevi scannare ma forse dopo ci si è resi conto che era troppo.
In questi momenti Luce comincia sognare che vola ed è questo il preavviso che ci dirà che anche lei era un angelo…
Rivelata la verità su Luce si è giunti finalmente al luogo della caduta e attraverso l’annunciatore Luce va da sola ad incontrare Lucifero. Sì perché Luce e Lucifero avevano una storia, Lucifero aveva scelto proprio lei per innamorarsi e loro due si erano dati il primo bacio della storia degli angeli ma poi lui era troppo superbo e orgoglioso e lei gli ha detto ciao. Andata via a disperarsi ha incontrato Daniel e lei ha insegnato a lui come ci si bacia. A quel punto Dio ha detto andate via tutti e due e ha cominciato a buttare giù dal paradiso la gente che non voleva stare con lui. Quando Luce incontra Lucifero questo continua a dirle “vieni con me” e lei gli dice “no, voglio stare con Daniel”. Ad un certo punto arriva Dio che fa “basta, mi avete rotto, lo sapete cosa vi dico, mi sono stufato di voi e dopo 1000 e 1000 anni ti libero, a te che eri stata condannata a questa maledizione. Ora se non vuoi ancora venire in paradiso ti do un’altra possibilità: tu e Daniel diventate due mortali. Ovviamente Luce sceglie questa via alla condizione che dovranno ritrovarsi in quanto nasceranno di nuovo. È sempre affascinante vedere come nella religione cattolica viene messa nuovamente la reincarnazione. Così come era successo su Harry Potter che alla fine c’era un salto temporale verso un futuro recente qui troviamo una pagina con scritto “17 anni dopo”. Luce va a fare l’università e magicamente incontra Daniel e così iniziano ad amarsi per l’ultima volta. Sopra di loro ci sono angeli e demoni che li guardano insieme ai nephilim che si sono anche sposati. Questa storia dei nephilim poteva essere completamente evitata perché sono talmente odiosi e inutili per la trama che non ce ne frega niente se si sono sposati. Questa era l’unica possibile fine che poteva essere scelta per Luce e Daniel solo che Dio perché si sarebbe stufato? Dopo tutti questi 1000 anni a un certo punto dice basta? Il primo libro era buono anche se troppo melodrammatico e adatto solo a donne disperate, il secondo è stato completamente inutile così come il terzo. Questo quarto libro ci ha presentato una degna fine politically correct di una storia di amore accennato, un libro farcito di cose che lo hanno appesantito come questa ricerca di artefatti. Non ci sono i sentimenti, che storia d’amore è questa? Non si baciano mai, non collaborano, non c’è amore. Cam è stato messo da parte quando inizialmente sembrava avere un grande ruolo ed essere molto importante un po’ come Jacob per Edward. Invece dal secondo in poi viene lasciato da parte e non dice quasi mai niente, eppure era un personaggio dalle grandi potenzialità. Troppe chiacchiere e pensieri interni di Luce, cosa faccio, cosa non faccio, chi sono, cosa non sono… una storia dispersiva che inizialmente presenta una storia d’amore ma poi l’amore non viene più trattato perché la mancanza di sentimenti rende il racconto atono. Prendiamo per esempio un film Disney in cui le principesse si innamorano e combattono per il loro amore, per esempio Rapunzel, nella sua storia c’è molto più amore che in questi quattro libri messi insieme, in cui Daniel e Luce alla fine si disperdono e non dimostrano i veri sentimenti. Come sempre queste storie mi stimolano molto il ragionamento e ho messo una sola stella per tutte queste ragioni comunque sono arrivata la fine e per ora basta così.



_Riassunto dettagliato (spoiler alert)_ lo trovi anche sul mio blog qui


“aliena”/

 

Dunque eravamo rimasti che il diavolo aveva deciso di mettere un annunziatore come una rete sotto gli angeli che stanno cadendo e che sarebbero giunti in fondo in nove giorni. Se tutti gli angeli fossero caduti in quella trappola si sarebbe azzerato tutto. Tutto.

Luce e Daniel con gli altri Cam, Molly, Roland, Gabbe, Arianne, Annabelle, Miles e Shelby si ritrovano alla biblioteca della Sword e Cross e consultano “I Veglianti, il mito nell’Europa medievale”, il libro di Daniel Grigori che Sofia voleva distruggere dando fuoco a tutta la biblioteca in cui Todd è morto. (Per distruggere libro distruggi una biblioteca?)
Dopo aver perso Luce in Tibet Daniel ha scritto questo libro. Una volta caduti gli angeli hanno vagato per millenni finché non si sono ritrovati ma nessuno riesce a ricordare il luogo della caduta. C’erano testimonianze della caduta, gli uomini hanno scoperto e conservato queste testimonianze come doni di quel Dio che non capiscono e queste reliquie sono rimaste sepolte per un po’ in un tempio di Gerusalemme ma durante le crociate sono state trafugate e disperse. Daniel con i suoi studi ha capito che se si riescono a trovare questi tre reperti e riunirli sul monte Sinai l’esatta ubicazione della caduta sarà rivelata. Il monte Sinai è quel luogo in cui i canali di comunicazione fra il trono e la terra sono aperti infatti proprio lì Mosè ha ricevuto le tavole dei 10 comandamenti e da li passano gli angeli quando devono consegnare i messaggi dal trono. (Wow).
Le reliquie che contengono le informazioni sulla caduta si trovano a Venezia, a Vienna e a Avignone. Si rifiutano tutti di dire a Luce quale sia il suo ruolo in tutto ciò.
Si organizzano:
Luce e Daniel vanno a Venezia
Roland, Annabelle e Arianne vanno a Vienna
Molly, Cam e Gabbe vanno ad Avignone
Shelby e Miles tornano alla loro scuola a chiedere aiuto a Francesca e Steven

Luce e Daniel volano a Venezia e incontrano il prof Mazotta con cui Daniel aveva studiato a Bologna anni fa. Leggono il libro insieme e il prof vede il disegno della reliquia e capisce che è l’aureola di una statua conservata in una chiesa li a due passi da casa sua. Luce entra perché Daniel farebbe prendere fuoco a tutta la Chiesa e trovata la statua con l’aureola un prete le dice che questa è una copia e che la vera statua si trova nella Chiesa dei piccoli miracoli sull’isola delle foche sprofondata in mezzo alla laguna fra San Marco e la Giudecca. Si immergono per recuperarla.
Arrivano gli Esclusi. Prima vogliono fermare Daniel perché pensano che Lucifero faccia bene ad azzerare tutto per cancellare anche la loro inutilità poi però Daniel li convince ad allearsi con loro. Gli esclusi lo informano che ultimamente tutti gli angeli tranne uno hanno preso una decisione e tranne loro che non possono decidere in quanto non hanno saputo decidere all’inizio. Gli esclusi vogliono avere un peso nell’equilibrio cosmico e li informano che la bilancia si è alleata con Lucifero.
Daniel e Luce e un terzo degli esclusi vanno sul monte Sinai. Un terzo degli esclusi va ad aiutare gli altri a Vienna e un terzo ad Avignone.
Luce si accorge che non ci sono gli annunciatori allora Daniele dice che sono andati tutti con Lucifero. Daniel e Luce cominciano a ricordasi insieme delle loro vite passate. Torna un escluso da Vienna: sono stati attaccati dalla bilancia. L’escluso ferito viene curato con l’aspartame (in realtà è una sostanza celestiale) contenuto nella cola dietetica che si erano portati da Venezia, ovvio.
Luce e Daniel con alcuni esclusi vanno a Vienna ad aiutare i loro amici mentre altri esclusi rimangono sul monte Sinai in attesa degli altri
Daniel insegna a Luce a superare fame, freddo e sonno. “Le sue esigenze di essere umano erano tali solo perché lei lo pensava”. Quindi bastava pensare che non aveva freddo per non avere freddo e pensare che non aveva fame per non avere fame. (Soluzioni cosmiche)
La bilancia è un gruppo di angeli che ha confermato la sua fedeltà al trono durante la chiamata. Pensavano di servire il paradiso assumendo l’incarico di agenti di controllo celesti in quanto avevano giurato lealtà al paradiso per primi.
La chiamata non è stata completata perché è successo qualcosa che ha fatto perdere al trono la fiducia nelle sue schiere angeliche. Daniel non lo può ancora dire a Luce.
Daniel e gli esclusi vanno a salvare Roland, Annabelle e Arianne dalla bilancia. Luce rimane su un tetto con la reliquia ad aspettarli quando arriva una bilancia e la rapisce. La porta nel covo delle bilance dove c’è uno scontro bilance vs esclusi. Luce vede il “registro dei caduti” un libro che teneva una bilancia e si ricorda di averlo già incontrato in una vita passata. Gli esclusi e Daniel sconfiggono le bilance e liberano Luce e gli altri. Il Desideratum è la seconda reliquia che stanno cercando e Luce si ricorda di una sua vita passata in cui sapeva che ciò si trovava in una biblioteca che trovano nascosta da una “patina” ovvero una manipolazione della realtà intorno ad un’unità di tempo e di spazio. Le patine sono dei confini fra le diverse realtà. Entrano nella biblioteca della realtà alternativa e incontrano Dee, sorella di Sophia. Dee conosce Luce perché si sono incontrate in molte sue vite passate. Dee è una transeterna, vive migliaia di anni grazie al contatto con gli angeli che accetta nella sua vita. È proprio lei il desideratum che cercano.
Così sfuggono alla bilancia e vanno tutti ad Avignone, su un ponte costruito da Bénezet che in passato vedendo Arianne volare la usò come musa per le sue costruzioni. Trovano sul luogo una stellasaetta degli anziani, hanno attaccato i loro amici.
Dee sa che gli anziani sarebbero andati alla Chiesa del Santo sepolcro alle pendici del Golgota. Si dirigono li.
Sophia e gli anziani hanno messo su tre altari Molly, Gabbe e Cam stanno per sacrificarli. Nello scontro muoiono Gabbe e Molly che si sacrificano per salvare Luce. Cam uccide Sophia. Prima dell’attacco degli anziani avevano trovato ad Avignone la terza reliquia, il vessillo di argento, ovvero un calice. I nostri amici si riuniscono tutti anche con gli esclusi rimasti. Dee con le altre due reliquie capisce dove deve andare, ovvero in un luogo vicino al monte Sinai chiamato Qayom Malak. Luce fa dei sogni durante lo spostamento in volo in cui essa stessa sa volare. Giunti sul luogo, un pianoro, entrano in una caverna. Qui Dee ritrova una cassa che aveva portato li 200 anni fa. Ci sono delle borracce piene d’acqua fresca (?), lanterne e picconi. Devono trovare scavando un santuario seppellito vicino a un fico e un ulivo mentre Dee toglie la polvere dalla lastra cuspidale li vicino. Trovano un altare con due angeli di pietra, quello è il Qayom Malak, il custode degli angeli, l’aiuto degli angeli, qui c’è il segreto della caduta, qui potranno trovare il luogo della caduta.
L’aureola va messa sopra i due angeli che la tengono per fare in modo che la luce della luna di mezzanotte ci passi attraverso e con i suoi raggi illumini la lastra proiettando le crepe dell’aureola che si uniranno a delle scanalature della lastra che andranno riempite con il sangue di Dee che Luce metterà prima nel vessillo. Il sangue, la luna e la piastra riveleranno una mappa e un punto della terra in cui si era verificata la caduta degli angeli. Dopo alcuni piagnistei, Luce pugnala Dee e questa le tocca la fronte con un dito sporco del suo sangue, per risvegliarla, dice. Con il sangue di Dee sparso sulla lastra scoprono che il luogo della caduta è Troia. Volano a Troia e si ricongiungono con Steven e Francesca. Luce sente di essere già stata lì nel momento della caduta e di aver già incontrato Lucifero. Pian piano si ricorda tutto e nel momento in cui scopre finalmente che anche lei era un angelo e che sedeva anche proprio vicino al trono ecco che spuntano le sue ali.
“La Bibbia aveva tralasciato questa parte della storia. Prima ancora della luce c’erano gli angeli. Un istante prima tenebra assoluta, un istante dopo la vivida sensazione di essere chiamati a esistere da una mano gentile e magnifica. Dio creò le schiere angeliche del paradiso, 318 milioni di angeli, in un unico fulgido momento.”
Luce ha capito che la maledizione prevedeva che morisse ogni volta che stava per capire che anche lei era un angelo.
Il paradiso era quindi pieno di angeli disposti in ordine di importanza e Dio siede sul trono finché a un certo punto si annoia e va a creare la Terra, l’uomo e la donna. Appena Dio è andato via comincia a regnare un po’ di caos in paradiso e Luce in quel momento vede Lucifero e si innamorano. Sono i primi angeli ad innamorarsi ma lui diventa possessivo e vuole che lei adori lui invece che Dio, è pieno di orgoglio e rabbia e Luce non lo vuole più e si dispera. Luce è il primo angelo a piangere e in quel momento Daniel va a consolarla perché vegliava su di lei. Luce insegna a Daniel cosa siano i baci e l’amore. Lucifero sfida Dio e così lui chiede a tutti di scegliere tra il trono e Lucifero: Daniel sceglie l’amore che ha inventato Lucifero, così fa Luce. Allora sia Lucifero che Dio lanciano la maledizione a Luce e poi sprofondano gli angeli indegni. In quel momento arriva un anacronismo di Daniel che chiede misericordia di Dio.
Siamo giunti finalmente alla caduta, Luce sola entra nell’annunciatore per risolvere la situazione da sola.
Luce vola tra gli angeli che cadono e trova Lucifero che tiene la sua se stessa che cade. Lucifero l’implora di tornare ad amare lui. Ma lei dice no, no e no. “Se mi ami lasciami andare”. Ad un certo punto Dio ferma tutto e compare sotto forma di donna. Arianne, Annabelle e Francesca corrono da lui/lei in adorazione e poi Dio chiede di nuovo a Luce di scegliere se andare in paradiso o all’inferno. È lei l’ago della bilancia. Luce sceglie ancora di non scegliere e quindi vuole Daniel. Dio allora dice che la punizione è finita e che se vogliono amarsi dovranno rinunciare al loro essere angeli. Luce e Daniel accettano, ma dovranno nascere di nuovo sotto forma di mortali e ritrovarsi.
17 anni dopo
Luce è andata via di casa per trovare la sua strada all’università e sarà proprio qui che incontrerà Daniel con cui si innamorerà per l’ultima volta. In quell’università c’è anche una specie di Lucifero sotto forma umana dall’aspetto ambiguo...


“aliena”/

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