我须是很坚强


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venerdì 8 giugno 2018

Topolino Project 3261

 

 


*Wizards of Mickey, Oberon* (pag. 69-92)
Prima parte
(9-34)

I maghi di Topolino (wizards of Mickey) hanno bisogno di nuovi incantesimi se si dovessero difendere, hanno liberato i doomspider dal dimagic e ora hanno solo la magia elfica.
Una fata, un goblin e uno gnomo cantano una canzone per portare Paperino, Topolino e Pippo dai potenti elfi di Oberon, l’albero regno dei leggendari elfi, si trovano in una specie di altra dimensione. Incontrano la magister Valedrin che li manda via disprezzandoli. Sulla via del ritorno incontrano degli alberi che chiedono loro aiuto.

 

⭐️ (1/5)

Perché usare queste parole in inglese? Doomspider e Wizards of Mickey, se vogliamo usare l’inglese per non si sa quale motivo scrivete la storia tutta in inglese allora!

Paperino tra Topolino e Pippo? Boh. Ma cosa vuol dire che i Doomspider erano nel Dimagic? Detta così non hai il minimo senso. Riferimento ad un numero troppo indietro (3188). E poi perché non fare il riassunto se questa storia parte da vicende passata? Questa prima parte sembra un’accozzaglia di scimmiottature varie prese da grandi classici e storie leggendarie come:

Pokémon (Topolino che libera i mostri catturati)
Dungeons and dragons per poppanti (elfi che si spettinano, fatine e gnomi, gnomi!? Forse volevate dire nani? Oppure erano i Puffi?)
Gli alberi del signore degli anelli (che parlano e chiedono aiuto come questi qui di Oberon)
Harry Potter e la scuola di magia (Topolino che costruisce un’accademia di magia)
Avatar e l’albero casa dei Na’vi (eccolo qua, Oberon)

I disegni sono veramente belli ma sembra proprio che Topolino, Paperino e Pippo non c’entrano niente, stonano in un modo infinito in questa storia! Andiamo avanti.
(Scusate ma che senso ha dividere questa storia a metà e mettere la prima parte all’inizio del giornale e l’ultimo alla fine?)

 

 

*Wizards of Mickey, Oberon* (pag. 69-92)
Seconda parte
(132-157)

Gli alberi raccontano che il grande albero Oberon sta male, è ricco di un elemento magico, l’Aurabastro, che se tenuto fermo si ammala e si arrabbia e crea vegetazione difettosa e pericolosa. L’albero si sta ribellando e se l’oscurità raggiungessi le sue radici avrebbe la forza di liberarsi e infestare il mondo.

Topolino, Paperino e Pippo si dirigono al nocciolo, il centro nevralgico del grande albero. Capiscono che gli alberi parlanti vogliono in realtà espandere l’ombra nell’albero così liberano Oberon e lo portano nel loro mondo, vicino alla nuova Accademia dove gli elfi potranno lavorare come prof.

 

⭐️ (1/5)
Alberi che vivono su un albero… Che prima chiedono aiuto e poi sono cattivi... Topolino e tutti gli altri buoni riescono a risolvere la situazione, piantano l’albero davanti alla scuola e gli elfi che si volevano fare i cavoli loro in un’altra dimensione adesso sono costretti non solo a stare nel mondo di Topolino ma anche a fare i professori nell’accademia. Basta a scimmiottare le cose che esistono, Topolino dovrebbe restare solo a Topolinia e poi perché mischiare Topolino con Paperino? Se volete fare una cosa fantasy non ce li dovevate mettere perché stonano, non si amalgamano con il resto dei disegni, che sono comunque stupendi, cinque stelle ai disegni e zero alla storia ed è per questo che ne viene fuori una sola. Pag 20-21 e pag 154 hanno dei disegni Favolosi degni di poster da appendere! Serve fantasia però. Inventare qualcosa di punto in bianco. So che è difficile.


Nota a parte
Ma davvero non si potrebbe fare una storia su dopo Lino in cui non compare il mio Paperino nei Topolino? Questa storia aveva delle buone basi se non ci si infilava forza Topolino Paperino e Pippo, si può anche fare qualcosa di nuovo… Poi sei storie inedite, ma queste sono cinque!

 

 

 

*I corsi di Paperoga: il perfetto tassista.* (pag. 74-78)


Paperoga legge sul suo manuale che il perfetto tassista non deve solo dare un passaggio ma che dare suggerimenti e consigli. Così cliente dopo cliente li coccola, e consiglia anche alla fine di andare a piedi e ricevere laute mance, sbalordendo i colleghi tassisti.

 

 

⭐️⭐️ (2/5)
Una delle storielle di Paperoga più riuscita, simpatica al punto giusto con qualche idea interessante. Disegni di nuovo rotondi.

 

*Indiana Pipps e la principessa d’acqua dolce* (pag. 93-116)


Indiana e il prof Zapotec stanno cercando cimeli appartenuti a una piratessa di fiume per decifrare sulla mappa il punto dove si trova il suo tesoro. Contattano Archibald, il pronipote che partecipa alla ricerca. Poi arrivano dei pirati contattati da Archibald ai quali però Indiana sottrae il tesoro anche con l’aiuto della guardia costiera.

 

 

⭐️⭐️⭐️ (3/5)


A parte Skytop come caricatura di Skype va quasi tutto bene. Non è il mio stile di disegno preferito, troppo marcato e dal sapore antico, non so come spiegare. Nonostante tutto ci dice, è lo stile adatto per questa storia. Skytop/Skype stona come il ketchup sugli spaghetti, ci sta ma non c’entra niente. Indiana Pipps lo accetto meglio di Paperinik perché non si tratta di Pippo...anche se continuo a pensare che scimmiottare gli altri denota solo una mancanza di fantasia, peccato.

 

 

*Paperino e l’equivoco inserzionistico* (pag. 117-131)


Paperino risponde ad un annuncio di un lavoro che sembra cercare esperti in amaca. Quando arriva sul luogo si ritrova in mezzo a mille peripezie che riesce più o meno casualmente a superare: erano il test per essere assunto come stunt-man in quanto un esperto in AMACA era in realtà un esperto in Avventure Molto Arrischiate Catastrofiche e Agghiaccianti. Paperino se ne torna a lucidare le monete dello zio.

 

⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️ (5/5)
Perfetta, queste sono le storie che preferisco, concentrate su un unico episodio senza riferimenti ad altri numeri di Topolino o eventi reali, senza Internet, solo i nostri personaggi preferiti. Una situazione fuori dall’ordinario ma che a Paperopoli sembra perfetta. Pochi discorsi e un colpo di scena divertente finale. Non chiedo mai altro che un po’ di avventure alla Paperino.

 

*Paperinik e la gallina infausta* (pag. 43-72)

Paperone e Paperino vanno a trovare la facoltosa Dona Manuela in Mexico portandole una gallina di cristallo in dono. Al party sono presenti altri miliardari tra cui Rocker Duck.
I regali verranno aperti solo il giorno dopo e altri invitati discutono di come la padrona di casa odi proprio le galline di cristallo. Paperone disperato fa sostituire a Paperino il suo regalo con un vaso. RD vuole sostituire il regalo di Paperone con una gallina e Paperino li coglie in fragrante. Poi i regali vengono rubati dai Los Basotos, i cugini messicani dei Bassotti. Ci pensa Paperinik che aggiusta tutto e Paperino smaschera RD in pubblico. 


⭐️⭐️⭐️ (3/5)
Abbiamo la caricatura degli Swarovski, i Paperovski e una sorta di spagnolo maccheronico. Dato che ambientare la storia Messico non era fondamentale per la trama ed era molto meglio non farla e evitare anche il seguente spagnolo maccheronico che ostacola molto la lettura rendendola poco fluida.
C’è anche la fiera dei riferimenti a numeri passati di Topolino: 2971, 2922, 3118. Dato che procurarseli non è poi così semplice sarebbe meglio evitare anche per rendere giustizia a chi vuole leggersi una storia compiuta. Infine Paperinik È del tutto fuori luogo, quelle cose che avrebbe potute fare tranquillamente anche Paperino…
Per il resto è una storia simpatica e nel classico stile di questo giornale. Bene. Finale ottimo e divertente!

 

 


*TOPOCHART*

1. Paperino e l’equivoco inserzionistico
2. Paperinik e la gallina infausta
3. Indiana Pipps e la principessa d’acqua dolce
4. I corsi di Paperoga: il perfetto tassista
5. Wizards of Mickey, Oberon, prima parte
6. Wizards of Mickey, Oberon, seconda parte

 

 


Commento finale


Rubriche, troppe e fuori luogo:
Chiedilo al topo
Intervista al criptozoologo
Topo week
Posta e risposta 
Fuori di piuma
I toporeporter intervista gli youtuber
Fuori di Chip, un robot….coderbot ad?
Barze e colmi
Giochi
 Calcio & canzoni
Oroscopo 
Sgrunt

Non capisco questa ossessione per la zoologia estrema, la robotica fantomatica e la scienza a caso qua e la.
Affiancata poi al calcio, almeno questa settimana per beneficienza.

Intervista al criptozoologo? Ma chi se ne frega?
Pensiamo a cose più pratiche, per esempio: come interagire correttamente con gli animali che ci circondano? Sarebbe un’idea, prendete spunto, se proprio avete il pallino dell’educazione! Oh ma anche se non insegnate niente e ci fate star bene con delle storie e basta va bene lo stesso, just saying.
Poi ecco la scienza estrema: Fuori di Chip, una pagina che parla di un robot….coderbot ad? E allora? 


Purtroppo questa settimana sono tornati:
Fuori di piuma, altri animali impossibili
Sgrunt, lamenti a profusione di ragazzi 

Sta volta non mi piace neanche la vignetta iniziale, Paperoga che cerca (o si propone) come youtuber? Ma avete l’ossessione con internet, i social e youtube? Dai, si può vivere anche senza per cinque minuti, basta! Vogliamo parlare di rete per forza? Diamo consigli pratici su come non mettere dati sensibili personali, come nome e cognome, su questi social che non sono altro che un giro di soldi. 

Ma siete forse obbligati a mettere tutte queste cianfrusaglie? Io le trovo completamente fuori luogo, appesantiscono un giornale che poteva essere perfetto. Ci possono anche essere alcune rubriche ma meno tendenti ad omologare i lettori, due o tre pagine ma non quasi trenta.

 

 

 

 

 

 

 

Hermio: Direttore del progetto, Commento delle storie
Bella: Foto 
Miao: Riassunto di tutte le storie   
Nicole: Commento finale, editing e impaginazione
Lisbeth: Disegni  

#manga/Topolino

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